La compagnia Airbus ha presentato un nuovo concept di un aereo passeggeri. Si chiama Bird of Prey, proprio perché ricorda un uccello rapace.
Troppo avveniristico? Può darsi, ma gli sviluppatori sottolineano che l’aereo non sarà necessariamente trasformato in un prodotto reale, ma le idee utilizzate per la sua costruzione saranno essenziali per creare aerei futuri.
Negli ultimi decenni, la maggior parte degli aerei passeggeri ha mantenuto un design simile. Una fusoliera a forma di sigaro e una coda verticale. Questo schema funziona bene per l’aviazione commerciale, ma è ormai stato sfruttato in tutte le sue potenzialità. Se vogliamo migliorare dobbiamo cambiare schema.
Così i progettisti Airbus hanno presentato Bird of Prey.
Il nuovo concept utilizza diverse soluzioni innovative. Le ali per esempio sono molto alte. Nella maggior parte dei velivoli le ali sono normalmente collegate alla sezione centrale. Ma qui è diverso.
Un’altra caratteristica insolita è il design delle punte delle ali e della coda, fatte come piume di uccello. Ad ogni estremità dell’ala ci sono cinque punte di diverse lunghezze. Con l’aiuto di questi elementi flessibili, anziché punti statici, il pilota può controllare l’inclinazione del piano in maniera molto più efficiente. La coda è anche composta da diversi segmenti, che, secondo gli sviluppatori, dovrebbe ridurre la resistenza dell’aria.
L’aereo è stato progettato per essere un veicolo elettrico ibrido, questo ridurrebbe i consumi del 30-50%.
Ultimamente si stanno cercando nuove soluzioni al trasporto aereo. C’è chi sta investendo in dirigibili, velivoli che sembrano avere davvero ottime prestazioni. Ma c’è chi sta progettando aerei dalle nuove forme, come la KLM.
Infatti, la compagnia olandese ha presentato l’aereo Flying V, con una fusoliera a forma di V. Gli sviluppatori sottolineano che un aereo fabbricato secondo questo schema, sarà in grado di trasportare tanti passeggeri come l’Airbus A350, spendendo il 20% in meno di carburante.