“La miseria del Sulcis labbiamo fotografata fino a ieri con le statistiche: 130 mila abitanti, 40 mila pensionati, oltre 30 mila disoccupati, 3300 cassintegrati. Da oggi abbiamo unimmagine più nitida e disperata. Gli investigatori della Forestale hanno documentato almeno cinque casi di ragazze tra i 20 e i 33 anni che avrebbero ceduto il proprio corpo in comodato duso al sindaco per difendere sussidi di povertà tra i 150 e i 200 euro al mese. Una di loro, secondo quanto pubblicato dallUnione Sarda, avrebbe dovuto anche concedere una prestazione omaggio al parroco che non è indagato, verosimilmente in quanto mero utilizzatore finale. Intanto lassessore ai Servizi sociali del Comune è indagata con laccusa di aver manipolato le liste dei sussidi in modo da favorire le ragazze segnalate dal sindaco. Cosa stiamo diventando?”. enrico w., novara
Comments are closed.