Un team di ricercatori di Google Research ha svelato un nuovo progetto su cui stanno lavorando che utilizza l’Intelligenza Artificiale per consentire a una persona non vedente di seguire un percorso senza alcuna assistenza.
Al progetto, chiamato Project Guideline, ha partecipato Thomas Panek, Presidente e CEO di un’organizzazione chiamata Guiding Eyes for the Blind. Il team di Google Research attribuisce a Panek l’idea per la nuova tecnologia e per aver fornito guida e ispirazione all’iniziativa.
Panek ha così aiutato Google Research durante il test. Man mano che la tecnologia è migliorata, è passato dalla corsa in una piccola palestra alla corsa in un parco all’aperto. Il prossimo test prevederà la partecipazione alla Virtual Run for Thanks 5K di NYRR utilizzando una linea tracciata temporaneamente lungo un percorso nel Central Park di New York. Il progetto si è ampliato negli ultimi mesi coinvolgendo altri corridori ciechi disposti a testare l’app.
La tecnologia sviluppata dal team consiste in uno smartphone connesso al web e cuffie a conduzione ossea. Lo smartphone (che è apposto in vita) viene utilizzato per visionare una linea gialla dipinta a terra, come linea guida.
Le informazioni dal telefono vengono inviate a un’app AI su un server di Google dove vengono continuamente elaborate. Google invia segnali al telefono che vengono convertiti in toni audio che vengono riprodotti nelle orecchie del corridore. Se il corridore vira troppo a sinistra, il tono diventa più forte nell’orecchio sinistro e all’orecchio destro se il corridore vira a destra. L’intelligenza artificiale è stata necessaria perché le condizioni del mondo reale variano. Il software doveva essere in grado di rilevare la linea dipinta anche se il corridore rimbalzava su e giù, muovendo continuamente il cellulare, e essere in grado di adattarsi alle mutevoli condizioni di luce.
Il team di Google Research intende continuare il lavoro cercando di capire se la nuova tecnologia possa essere utile per i non vedenti per muoversi autonomamente nel mondo reale.
A questo link il video di presentazione del progetto