Le Nazioni Unite sono pronte ad approvare un piano per creare il primo trattato globale sull’inquinamento da plastica, annunciando la risoluzione come il più importante accordo multilaterale sul clima dall’importante accordo di Parigi del 2015.
Ad inizio marzo, leader mondiali, ministri e altri rappresentanti di quasi 200 paesi all’assemblea delle Nazioni Unite sull’ambiente a Nairobi, in Kenya, hanno concordato di sviluppare un trattato per porre fine al flagello dell’inquinamento da plastica.
La risoluzione, che affronta l’intero ciclo di vita della plastica, compresa la produzione, la progettazione e lo smaltimento, sarà sviluppata nei prossimi due anni.
Inger Andersen, direttore esecutivo del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, ha descritto la svolta come “un trionfo del pianeta Terra sulla plastica monouso. Questo è l’accordo ambientale multilaterale più significativo dall’accordo di Parigi. È una polizza assicurativa per questa generazione e per quelle future”.
Il mandato per un trattato legalmente vincolante arriva nel mezzo di una sempre più crescente preoccupazione per l’inquinamento da plastica. L’agenzia delle Nazioni Unite ha avvertito che l’inquinamento da plastica è salito a 348 milioni di tonnellate nel 2017, rispetto ai 2 milioni di tonnellate nel 1950. L’inquinamento da plastica è diventato un’industria globale del valore di oltre 522 miliardi di dollari e si prevede che raddoppierà la sua capacità entro il 2040. Entro la metà del secolo, si ritiene che le emissioni di gas serra legate alla produzione, all’uso e allo smaltimento della plastica saranno sulla buona strada per rappresentare il 15% delle emissioni consentite secondo i termini dell’accordo di Parigi. L’obiettivo dell’accordo è perseguire gli sforzi per limitare il riscaldamento globale a un aumento della temperatura di 1,5 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali.
La storica risoluzione, intitolata “End Plastic Pollution: Towards an international legally binding instrument”, è stata adottata a conclusione della riunione di tre giorni UNEA-5.2 a Nairobi, alla quale hanno partecipato oltre 3.400 partecipanti di persona e 1.500 online provenienti da 175 Stati membri dell’ONU, inclusi 79 ministri e 17 funzionari di alto livello.
A questo link la pagina ufficiale delle Nazioni Unite