di Marco Croatti – Il nostro MoVimento 5 Stelle in questi anni ha cambiato pelle per crescere e per rispondere alle sfide sempre diverse che una forza politica è chiamata ad affrontare per il Paese. È cambiata la pelle ma non il cuore, non il DNA. Non quello che disegna e guida la nostra visione di società.
Ci sono proposte e progetti che incrociano priorità qualificanti del nostro pensare la politica, per una società più giusta e inclusiva che non lasci indietro nessuno e che guardi lontano, al futuro, ad un domani che sia sempre più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Uno di questi progetti, che declina tanti aspetti di questa visione, è quello del CESAA, il Condominio Eco-energetico Solidale per Anziani Autosufficienti.
Il CESAA vuole superare i classici modelli assistenziali, adottando un approccio partecipativo dei condomini volto ad una specifica e selezionata categoria di persone fragili che siano percettori di pensione e che versino in condizioni economiche alla soglia di povertà e/o con conclamate situazioni di isolamento sociale.
L’obiettivo principale è quello di garantire un miglioramento del benessere psico-fisico dei condomini “longevi” senza emarginarli o abbandonarli in situazioni di degrado sociale ed economico, coinvolgendoli in una vita più attiva e partecipata di tutta la società, “donando una sorta di modello di economia civile”. La base di questa “esperienza” accompagna le persone anziane a riacquisire relazioni, partecipazione, solidarietà, inclusione, condivisione e cooperazione.
Proprio tra qualche giorno, il 16 novembre, presenteremo in Senato uno di questi progetti che partirà nel comune di Ravenna. Ci saranno anche il presidente Giuseppe Conte e la vice presidente Paola Taverna dal cui impulso, nella scorsa legislatura, è partito questo progetto. Sarà un momento molto importante, il primo passo di un percorso che ci vedrà agire per replicare in tutto il Paese questo progetto ravennate. Una battaglia di cui andiamo particolarmente orgogliosi proprio perché guarda lontano, alla società che intendiamo costruire nei prossimi decenni.
Il CESAA è una risposta forte alle previsioni ISTAT Nazionali che indicano come entro il 2050 le persone over 65 anni comporranno circa il 39.4% della popolazione. Un dato rilevante, tenuto conto che nel 2021 questo dato percentuale era del 23.5%. Analizzando i dati del rapporto ISTAT tra over 65 e under 15, che misura il numero di anziani in un territorio ogni cento giovani, scopriamo che in Italia, al 1° gennaio 2022 è pari al 187,9%, il che significa che ci sono circa 188 over 65 ogni 100 under 15, percentuale che, in previsione, al 1° gennaio 2050 si stima salga fino al 300%, ossia 3 anziani per ogni giovane.
Il numero di persone destinate a vivere da sole nel 2041 sarà inoltre di 10.2 milioni, mentre nel 2021 era di circa 8.5 milioni. Questa è la fotografia di una realtà con cui il Paese dovrà confrontarsi immediatamente e di un futuro che sapremo affrontare solo se pianificheremo oggi le soluzioni per il domani.
A questi dati demografici se ne aggiunge un altro: è ipotizzabile un significativo aumento della povertà energetica. Ecco perché un altro presupposto cardine alla base di questa rivalorizzazione individuale è quella di garantire anche l’efficientamento energetico di questi condomini solidali con tutti i dispositivi attuabili sia a livello nazionale come la creazione delle comunità energetiche, sia sovranazionale come i fondi del PNRR. L’efficientamento dell’edificio deve quindi garantire impianti fotovoltaici, pompe di calore e ogni dispositivo utile all’efficientamento energetico.
Il CESAA deve altresì essere coinvolto in progetti collegati ai giovani, veicolando e coinvolgendo università e scuole per creare attività di interazione tra le nuove generazioni e le più longeve, con l’intento di condividere momenti di vita e di attività didattica e/o sociale.
Siamo determinati a collaborare con gli enti locali affinché questi condomini eco-energetici solidali nascano in tutti i comuni italiani garantendo maggiori tutele per i longevi, solidarietà ed integrazione sociale, riqualificazione edilizia con energie rinnovabili, valorizzazione della convivenza. Questa è la visione di futuro che ci guida e che proveremo a realizzare un passo alla volta, giorno dopo giorno. Senza che nessuno resti indietro.