Sei persone non vedenti hanno parzialmente ripristinato la propria vista utilizzando un impianto che trasmette immagini video al cervello.
La scoperta pionieristica ha rivelato che una visione è stata resa possibile, usando una videocamera attaccata agli occhiali, che ha inviato luci agli impianti degli elettrodi nella corteccia visiva del cervello.
Il professore all’Università College di Londra e il chirurgo Optegra Eye Hospital, Alex Shortt, hanno affermato che questa è stata una scoperta significativa degli specialisti del Baylor Medical College in Texas e dell’Università della California a Los Angeles. “In precedenza tutti i tentativi di creare un “occhio bionico” si concentravano sull’impianto nell’occhio stesso, richiedendo di possedere un nervo ottico funzionante. Evitando completamente gli occhi, si apre il potenziale a molte, molte più persone. Questo è un cambio di paradigma per trattare le persone con completa cecità. È un vero messaggio di speranza. La tecnologia non è stata ancora testata su persone che sono nate cieche.”
I ricercatori hanno chiesto ai partecipanti, che erano rimasti completamente ciechi per anni, di guardare uno schermo di un computer e di identificare un quadrato bianco che appariva casualmente in un punto del monitor. La maggior parte delle volte, i partecipanti sono stati in grado di identificare il quadrato.
Paul Phillip, uno dei partecipanti, che è stato cieco per quasi un decennio, ha detto che quando va in giro con sua moglie, è in grado di vedere dove l’erba finisce e inizia il pavimento di cemento. Ha detto che è stato anche in grado di vedere dove si trova il suo divano di casa. “È davvero incredibile poter vedere qualcosa anche se per ora sono solo dei punti luce.”
Dnaiel Yoshor, il capo dello studio e neurochirurgo, ha affermato che “è ancora lontano da quello che speriamo di ottenere. E’ un momento emozionante nelle neuroscienze e nelle neurotecnologie, e sento che nel corso della mia vita possiamo restituire la vista funzionale ai non vedenti”.
Lo speriamo davvero.