Le microplastiche emesse dagli pneumatici dei veicoli sono un problema di inquinamento crescente. In effetti, le particelle degli pneumatici sono il secondo più grande inquinante microplastico nei nostri oceani.
Ogni volta che un veicolo frena, accelera o fa una curva, gli pneumatici si usurano e minuscole particelle si disperdono nell’aria, producendo mezzo milione di tonnellate di particelle ogni anno nella sola Europa. (guardate il video allegato!)
Ora, quattro studenti universitari hanno trovato una soluzione al problema, vincendo il prestigioso James Dyson Awards.
Hanno ideato un dispositivo montato sulla ruota del veicolo che utilizza l’elettrostatica per raccogliere le particelle mentre volano via dal pneumatico.
Sulla base dei test, il gruppo ritiene che il prototipo possa raccogliere il 60% di tutte le particelle sospese nell’aria dagli pneumatici. Una volta raccolti, i frammenti possono essere riutilizzati in pneumatici nuovi, o anche in altri materiali come l’inchiostro.
Il team è composto da quattro studenti provenienti da tutto il mondo: Siobhan Anderson, Hanson Cheng, M Deepak Mallya e Hugo Richardson.
Mentre una maggiore adozione di veicoli elettrici contribuirà a ridurre le emissioni di scarico, la polvere degli pneumatici continuerà a contribuire all’inquinamento atmosferico. Con l’adozione su vasta scala di questa tecnologia (ora in attesa di brevetto) o di altre simili, questo problema può essere notevolmente ridotto.
A questo link il video di presentazione