Vignetta di: Ciccio de Luca
Tre new entry in Parlamento Pulito. Lo so, lo so. Arrivo tardi. Alcuni me li avete segnalati voi. Ma è difficile star dietro a questo via vai di pregiudicati in Parlamento. Adesso siamo a venti. La via giudiziaria alla politica, a questo siamo arrivati. A delinquenti che fanno le leggi dopo averle violate. E allora, lo dico piano piano a questi venti personaggi:
FUORIDALLEBALLE!!!
Se vogliono rifarsi una vita, lo facciano con discrezione, lontano dai media, nessuno dirà loro nulla. Ci sono tante altre attività oltre a quella di rappresentare i cittadini. Ascoltare DElia nei tg serali redento-e-in-parlamento non è democrazia, è una presa per il c..o.
E questo vale ovviamente anche per gli altri 19.
I reati non sono tutti uguali. Ma chiunque sia stato condannato dovrebbe avere lonestà di fare altro, di andare altrove. Non sedere in Parlamento e farsi mantenere dai cittadini.
Per finire, ecco i nuovi pregiudicati:
– Borghezio Mario (europarlamentare Lega Nord): condannato in via definitiva per incendio aggravato da “finalità di discriminazione”, per aver dato fuoco ai pagliericci di alcuni immigrati extracomunitari che dormivano sotto un ponte di Torino, a 2 mesi e 20 giorni di reclusione commutati in 3.040 euro di multa.
– De Angelis Marcello (senatore An): condannato in via definitiva a 5 anni di carcere per banda armata e associazione sovversiva come elemento di spicco del gruppo neofascista Terza Posizione.
– D’Elia Sergio (deputato Rosa nel Pugno): condannato definitivamente a 25 anni per banda armata e concorso in omicidio per aver fatto parte del vertice di Prima Linea e aver partecipato alla progettazione dell’assalto al carcere fiorentino delle Murate in cui, il 20 gennaio 1978, fu ucciso l’agente Fausto Dionisi. Appena eletto deputato, è stato subito nominato dall’Unione segretario della Camera.
Ps: Il Gran Premio Ruòtati Città di Firenze per mezzi di trasporto ecosostenibili avrà luogo domenica 11 giugno; ci si può iscrivere all’indirizzo: [email protected] o in mattinata (prima della partenza) in piazza della Repubblica o ancora sul web.