Sono stato invitato da Giulietto Chiesa al Parlamento Europeo insiema a Luigi De Magistris e a Marco Travaglio. Abbiamo discusso dei fondi europei che arrivano in Italia, di dove vanno, di come sono spesi. Io ho chiesto trasparenza sulla loro destinazione o il blocco dei fondi all’Italia. I fondi sono una partita di giro, noi li diamo all’Europa con le nostre tasse e l’Europa ne restituisce una parte. Oggi pubblico il mio intervento iniziale, seguiranno nei prossimi giorni quelli di De Magistris, di Travaglio e dei deputati europei presenti in sala.
“Io non so perchè sono qua … è l’ultima spiaggia. Io faccio un po’ di comunicazione cercando di divertire il mio prossimo, ma non è il caso di oggi a giudicare dalle vostre facce.
Il problema è che nel mio Paese la comunicazione è finita. Io vengo a fare una supplica; una gran parte di criminalità e di illegalità proviene da qua, dai fondi europei. Vengo con una preghiera dal cuore: non date più una lira all’Italia! Fatelo per il nostro bene, è come finanziare Bokassa.
Sono state scoperte 1221 frodi, 5 volte la media europea. Riusciamo a utilizzare solo il 43-44% di questi soldi. Ma di chi sono questi soldi? Una piccola parte di questi soldi sono anche miei. Che giro fanno? Noi diamo circa dieci-dodici miliardi di euro all’Unione Europea che ne restituisce cinque-dieci. Questa è una sorta di riciclaggio di denaro sporco. Invece di dare e ricevere questi soldi, vi supplico, non datecene più noi non ve ne diamo più, li usiamo noi cercando di farlo in una maniera più decorosa.
I cittadini non sanno nulla di queste cose. Se si parla a un cittadino dell’Unione Europea, non sa nulla. Non si sa cosa sia, se funzioni … si è tentato di fare una Costituzione che ho letto e mi è venuto un mezzo esaurimento nervoso. Nessuno sa niente, solo che i sedili degli autobus sono di 30 cm, sappiamo che c’è la carta d’identità dei cani. Fate delle leggi con 26 eccezioni. In Olanda puoi farti uno spinello, in Italia ti fai 4 anni di galera. Cos’è diventata questa Europa?
Sui soldi noi vogliamo un po’ di chiarezza. Sarebbe bello che invece di passare per le Regioni, che ormai sono un’associazione a delinquere nel nostro Paese, fossero monitorati attraverso la Rete. C’è Internet, che in Italia quasi non si sa cosa sia. Ci sono politici di settant’anni mentre qui ci sono ragazzi che sanno usare la Rete. La Rete è una forma di controllo, non si un ruba attraverso la Rete. Mettete tutte le cifre, i passaggi dei soldi in Rete in modo che qualsiasi cittadino li controlla. O fate così, o non mandateci più nienti.
Prodi, sul Financial Times ha risposto a una domanda: quanti rumeni sono entrati in Italia? Risposta: “Nobody knows“. Non lo sa nessuno. C’era un fondo di 200 milioni di euro per l’accoglienza e non l’abbiamo usato. Non si parla di moratoria. E allora con questi soldi cosa vogliamo fare, accogliere stranieri che non ci stanno più o finanziare le aziende per farle rimanere in Italia?
In Romania ci sono 22.000 aziende italiane che hanno preso dei soldi. Questi soldi vanno dati alle aziende per rimanere in Italia. Io non voglio che ci mandiate più niente! Adesso vi spiegherà un esperto dove vanno a finire i vostri soldi. Vi ripeto: voi state finanziando Bokassa.” Beppe Grillo