I ricercatori dell’Università di Sheffield in Inghilterra hanno sviluppato un robot in grado di prestare il primo soccorso in situazioni estreme (aree contaminate, di guerra etc…) dove il personale medico non può arrivare.
Utilizzando la tecnologia di tele esistenza medica (MediTel), il robot è dotato di due bracci robotici e sistemi di realtà virtuale (VR) in grado di azionare a distanza strumenti medici per valutare le condizioni di una vittima entro 20 minuti. Il robot può eseguire valutazioni come la palpazione dell’addome, controlli della temperatura, della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca, somministrare un farmaco antidolorifico tramite un autoiniettore e trasmettere autonomamente dati in tempo reale a un operatore remoto.
“MediTel ha combinato i dispositivi medici esistenti con sistemi robotici all’avanguardia per sviluppare una piattaforma in grado di consentire a un operatore remoto di accedere attraverso terreni potenzialmente difficili e fornire diagnosi critiche di vittime ad alto rischio”, hanno spiegato i ricercatori.
Per ulteriori informazioni sul sistema MediTel, ecco il video di presentazione dell’Università di Sheffield .