Una stucchevole commedia all’italiana si ripete ogni giorno sui piccoli schermi. Le repliche non bastano mai. Un successo intramontabile. Le recensioni sono sempre ottime, le lingue dei giornalisti umide, le labbra turgide, la saliva abbondante. La rappresentazione si svolge in tre atti.
“Letta, Renzie e il M5S in Scherzi a parte“
Commedia grottesca in tre atti
Personaggi:
Letta: Issa (“lei“), detta anche “prima donna di canto“, l’eroina
Renzie: Isso (“lui“), detto anche “tenore“, l’eroe positivo
MoVimento 5 Stelle: ‘O malamente, (“l’altro“), detto anche “l’antagonista“, il cattivo
Giornalisti italiani: “Sciuscià“, detti anche “giornalisti di regime“, i lustrascarpe
La trama prevede l’immancabile vittoria di Isso, il salvataggio di Issa (riportata sulla retta via da Isso) e l’emarginazione di ‘O malamente con l’entusiasmo degli Sciuscià.
Primo atto:
Issa cede alla tentazione. Letta fa una proposta di legge di nascosto da tutti. Anche da Isso con cui divide il talamo, il nome in ditta e il partito di Governo. Issa, per occultarla, inserisce la legge nelle pieghe di un decreto o nel cambiamento di un testo all’ultimo momento. Il decreto Salva Roma, il gioco d’azzardo nei comuni, la web tax, i tagli degli stipendi agli insegnanti sono opera sua. Di Issa.
Secondo atto:
‘O malamente scopre Issa. Lui sa che è infida e passa, instancabile, giorni e notti a leggere e rileggere le leggi di Issa. ‘O malamente non si tiene nulla e denuncia Issa sulla pubblica piazza parlamentare. Issa, vistasi scoperta, prima nega, poi traccheggia, quindi insiste sulla correttezza delle sue azioni. ‘O malamente passa alle minacce. Per fortuna c’è Isso.
Terzo atto:
Isso interviene con vigore, con battute micidiali come “Non siamo su scherzi a parte“. Issa non gli dice mai nulla e Renzie non può fare la figura dell’ignaro marito cornuto di fronte a ‘o malamente che, ormai senza freni, rende noti i tradimenti di Issa per ogni dove. La battuta di Isso è sempre risolutiva. Issa gli cede senza alcuna resistenza e ritira la legge. Gli Sciuscià applaudono Isso, nuovo Alessandro Magno, Cesare, Napoleone o, più modernamente, Nembo Kid, e bastonano ‘O malamente. Se non c’era Isso, Issa avrebbe perdurato nell’errore (e gli spettatori si sarebbero sentiti presi meno per il culo). Isso gira la ruota, gira la ruota…