Ieri sera il mio amico Dario Fo mi ha avvertito che avrebbe partecipato alla trasmissione di Gad Lerner Linfedele dedicata alla Val di Susa.
Lho seguita, e il mio parere è che, se qualcuno poteva ancora avere dei dubbi sulla inutilità del TAV in Val di Susa, dopo il dibattito non ne aveva più.
Oltre a sindaci e abitanti valsusini erano presenti economisti, politici ed ecologisti.
Nessuno ha potuto mettere in dubbio che nelle montagne è presente lamianto.
Nessuno ha spiegato con cifre alla mano quali sono i benefici economici.
Qualcuno da Roma ha detto che non ci sono state cariche della polizia e poi, offeso dalle contestazioni, ha tolto il disturbo.
Qualcuno, un economista, ha detto che lopera costerà tre/quattro volte il Ponte sullo Stretto di Messina.
Qualcuno, un economista, ha detto che questopera, più di cinquanta km di tunnel, sarà ripagata solo per il 10%, il resto sarà a carico dei contribuenti.
Tutti hanno detto che questopera è solo per le merci.
Tutti hanno detto che lopera sarà finita solo tra 15/20 anni e che non si può prevedere quali saranno i flussi e la tipologia delle merci trasportate.
Lerner alla fine ha commentato: Sembra che vi stiate parlando per la prima volta.
A me pare di vivere sulla luna. Oggi da questopera ci guadagnano sicuramente le società che partecipano al progetto e ho il dubbio che siano trasversali a tutti i partiti.
Ps: chiedo ai Valsusini e a chiunque lo ritenga, di inviarmi documenti, foto, filmati, utilizzando la email del Blog, per documentare le ragioni del No Tav