Per il Bomba le pensioni d’oro sono un diritto acquisito intoccabile, le pensioni di reversibilità per le vedove invece un odioso privilegio da intaccare. Il mondo al contrario del Pd. No alla #TassaSulleVedove
di Danilo Toninelli
Il governo sta per mettere ancora una volta le mani nelle tasche degli italiani. Lo sta facendo alla solita maniera di Renzi: il gioco delle tre carte. Da una parte risparmia sui diritti tagliando le pensioni, dall’altra fa l’elemosina ai poveri. E lo fa introducendo una tassa sulle pensioni di reversibilità che è giustissimo chiamare “tassa sulle vedove“, perché lui sta andando a ricalcolare il reddito ISEE per tagliare le pensioni di reversibilità agli anziani.
VIDEO Renzi tassa le vedove per pagarsi la campagna elettorale
E sapete perchè lo fa? Lui vuole pagare una elemosina a un milione di poveri per ottenere un riscontro elettorale e vincere le elezioni amministrative, 320 euro per un milione di poveri, quando in Italia i poveri sono ben 9 milioni, e quando l’unica proposta utile e necessaria per risolvere il problema della povertà in Italia è il Reddito di Cittadinanza del MoVimento 5 Stelle, che Renzi e il suo governo stanno tenendo bloccato da mesi al Senato.
La loro malafede è talmente evidente che hanno bocciato la proposta del M5S di tagliare le pensioni d’oro, e hanno utilizzato come coperture il taglio delle pensioni di reversibilità. La nostra l’hanno bocciata dicendo che si trattava di diritti acquisiti, quindi per il governo Renzi i diritti sono acquisiti e garantiti quando si tratta di pensioni d’oro, e non si tratta di diritti garantiti acquisiti e garantiti quando sono pensioni di reversibilità da 500 euro.
Il M5S combatterà con tutte le proprie forze per bloccare questa ennesima introduzione di tasse nuove a carico degli italiani, soprattutto a carico della categoria degli anziani, e lotteremo con la stessa forza perché finalmente in Italia venga approvata una legge sul reddito di cittadinanza.