Felix, il più importante marchio alimentare svedese, ha ideato il The Climate Store, un negozio in cui i prezzi dei prodotti sono valutati in base al loro impatto sul clima: più sono le emissioni di anidride carbonica, maggiore è il prezzo.
In termini di impatto sul clima, la produzione alimentare è responsabile di circa un quarto delle emissioni mondiali di gas serra. Ma nonostante la sempre maggiore consapevolezza dei consumatori su tali impatti ambientali negativi e il desiderio di fare scelte migliori, può essere difficile sapere quali siano davvero gli alimenti migliori per l’ambiente.
Per questo l’azienda Felix, di proprietà di Orkla Foods, ha avviato il primo negozio climatico al mondo nel centro di Stoccolma. Il The Climate Store è un negozio in cui la valuta è l’equivalente di anidride carbonica (chiamata CO2e) e i clienti hanno un budget settimanale di 18,9 kg CO2e. Il prezzo dei prodotti in questo modo evidenzia il vero impatto della produzione alimentare sul clima, mostrando a prima vista differenze tra l’impronta ambientale degli alimenti di origine vegetale (basso impatto) e dei prodotti animali (alto impatto).
Il progetto The Climate Store, fa parte dell’impegno di Felix nel spiegare la connessione tra i prodotti che mangiamo e il loro impatto sul clima. L’impronta climatica di tutti i prodotti venduti dal marchio Felix è riportata sul sito dell’azienda, e già da due anni l’azienda ha lanciato una nuova etichetta climatica per i soli prodotti ad “Impronta climatica bassa”.