Dopo 400 anni si è risvegliato il vulcano Sinabung nell’isola di Sumatra. La lava ha distrutto 4.000 ettari di zone agricole e di foreste e 12.000 persone hanno abbandonato le loro case. Un’eruzione può sempre succedere, non è prevedibile nei tempi e nella potenza. Si sa, però, che per alcuni vulcani avverrà sicuramente con gravi o gravissime conseguenze per la popolazione. Uno dei vulcani più pericolosi del mondo è il Vesuvio, al sesto posto. L’ultima violenta eruzione avvenne nel 79 dopo Cristo. Nel dopoguerra le sue pendici sono state invase dalle costruzioni, molte abusive, e la zona circostante è diventata una delle più popolate della Campania. Se dovesse verificarsi un’esplosione esiste un piano di evacuazione credibile, attuabile in poche ore? O l’area si trasformerà in una moderna Pompei? La risposta alla Protezione Civile.
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