“Chi ha sbagliato deve pagare. Chi ha voluto le discariche deve assumersene la responsabilità. Non dovranno essere i cittadini a rifondere all’Europa i 40 milioni di euro dovuti per la procedura di infrazione sulle discariche. Per questo il M5S ha depositato alla Corte dei Conti un esposto contro chi governava nel periodo di infrazione e cioè i presidenti del Consiglio e i ministri dell’ambiente facenti funzione all’epoca dei fatti e i sindaci e presidenti delle regioni pro tempore.
Non è ammissibile che a pagare siano i cittadini, dato che i responsabili sono gli amministratori che non hanno affrontato e risolto adeguatamente questo annoso problema.
E lo abbiamo detto di persona allo stesso ministro Gianluca Galletti in audizione oggi in Commissione Ambiente e Politiche europee. A sorpresa, poi, lui ha ammesso – smentendosi clamorosamente – non è vero che l’Italia non pagherà un euro. Ma i primi 40 milioni di euro dovremmo sborsarli. Ma caro ministro, le spieghiamo che ancora una volta si sbaglia: a pagare non saranno i cittadini ma i governatori inetti che potevano agire e non lo hanno fatto. Potevano intervenire e si sono voltati da un’altra parte. Potevano risolvere prima della super multa e hanno scelto di chiudere un occhio.” M5S Camera
Il documento depositato alla Corte dei Conti sulla multa per le discariche abusive