Il mucchio selvaggio si è scatenato. Sente il potere che gli sfugge dalle mani. Mette in campo tutte le strategie possibili. Una è quella del cappello sulla sedia, alla Bersani per intenderci, ex nuclearista di quarta generazione e fautore della gestione privata dell’acqua e ora intrepido sostenitore dei referendum a babbo morto. Un’altra strategia è fare ammuina, tirare a campare per non tirare le cuoia, come Boss(ol)i sul pratone di Pontida che conferma la fiducia al Governo lanciandogli un ultimatum. Potenza della grappa. Il problema della nazione sono lo spostamento degli uffici di quattro ministeri al nord e non la disoccupazione. Molti ministeri vanno semplicemente cancellati, non spostati in Brianza. I partiti sono imprese private con soldi pubblici a cui non vogliono rinunciare. La politica senza soldi è possibile, per questo il MoVimento 5 Stelle, che lo ha dimostrato, è così pericoloso. Ha rifiutato i rimborsi elettorali e vuole abolire il finanziamento pubblico ai partiti e ai giornali, circa un miliardo di euro a testa se si considerano i rimborsi diretti e indiretti all’editoria. Cosa non si farebbe per non perdere questo tesoro sottratto alle nostre tasse? Il mucchio selvaggio ha al suo servizio i migliori pennivendoli che scavano senza sosta nel MoVimento. Per scavare nella merda, e se serve inventarla, ci vogliono i vermi e il Gruppo l’Espresso, ad esempio, ma non è il solo, ne ha al suo interno quantità industriali, dalla Repubblica a Micromega. Controbilancia la macchina del fango berlusconiana e talvolta la surclassa. Grillo è un ciarlatano, ma con i grillini si può parlare. Grillo non è invitato, ma un consigliere sul palco a parlare di democrazia è ben accetto. Il Movimento 5 Stelle non decolla per colpa di Grillo e dei poteri forti inventati di sana pianta da mestatori di professione. Divide et impera. Il mucchio selvaggio farà qualunque cosa in suo potere per rimanere in sella, non è di destra, né di sinistra, ha due portafogli, uno per tasca. Prepariamoci. Il default economico è inevitabile, si deve solo comprendere quali saranno i suoi effetti e come reagiranno gli italiani che non sono preparati a quello che succederà. Il MoVimento 5 Stelle è un’idea, non un’ideologia. E un’idea può essere applicata da tutti, anche dal 100% dei cittadini. Questo è l’obiettivo. Uno Stato senza partiti governato dai cittadini direttamente, per un tempo limitato e come servizio civile. E’ un’utopia? Si vedrà. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.
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