Dove una volta si trovavano i veicoli, oggi si possono trovare funghi. I parcheggi sotterranei inutilizzati intorno alla capitale francese sono stati trasformati in coltivazioni di funghi biologici, grazie a una società chiamata Cycloponics del giovane imprenditore 27enne Champagnat.
Il giovanissimo imprenditore ha ideato La Caverne, una fattoria sotterranea di circa 3.500 metri quadrati, all’interno di un parcheggio precedentemente abbandonato, sotto un condominio di 300 appartamenti.
Se sempre più agricoltori urbani si stabiliscono sui tetti degli edifici, Champagnat ha preferito gli spazi sotterranei. Niente di meglio, dopotutto, di un posto al buio, e dove l’ambiente è controllato, per coltivare funghi.
L’iniziativa fa parte di una serie di progetti in cui la città sta investendo. La sindaca Anne Hidalgo ha lanciato qualche anno fa Reinventing Paris — The Subterranean Secrets of Paris offrendo a designer, architetti e semplici cittadini la possibilità di trasformare i lotti sotterranei abbandonati in spazi culturali, ristoranti gastronomici e altri progetti di interesse civico.
Insieme a funghi shiitake, ostriche e funghi champignon bianchi, l’azienda Cycloponics coltiva la cicoria, che può crescere al buio, così come i mini broccoli. Questi vengono consegnati in bicicletta ai negozi di alimentari biologici locali. L’azienda è in grado di raccogliere circa 100-200 chili di funghi a settimana.
Per Cycloponics l’importanza del riutilizzo e della conservazione delle risorse è fondamentale: “L’idea è di coltivare, all’interno dello stesso spazio, diverse specie di verdure che interagiscono in modo positivo. Ad esempio: la CO2 generata dai funghi viene utilizzata dalle piantine per crescere e i materiali naturali sono compostati per le nostre coltivazioni”.
Dopo il grande successo parigino Cycloponics continuerà presto la sua espansione altrove in Francia e sta valutando di aggiungere altre varietà all’elenco delle sue verdure in vendita.
Di seguito un video de La Caverne: