Un pizzino per Peppino Impastato
“Cento parole possono servire per scrivere
una lettera d’amore, per una poesia,
per una canzone, persino per un racconto.
cento parole ci fanno esprimere, capire
cento parole bastano per urlare la nostra
indignazione e la nostra protesta,
cento parole possono farci sorridere,
piangere, consolarci, offenderci,
cento parole sembrano niente e invece
sono tanto. Come cento passi: a contarli così
non ci fanno venire il fiatone
ma ci sono cento passi che,
come cento parole, possono far male,
mettono a nudo la violenza
e il sopruso, cento passi più cento parole
fanno rivivere Peppino.
Contro la dimenticanza, contro l’indifferenza.”
DARWIN PASTORIN (Giornalista e scrittore)
segnalazione di venutalmondo *, Roma