04

Dec
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > ARCHIVIO 2011
352 views 2 min 0 Comment

Case chiuse e pubblici casini

beppegrillo.it - Gennaio 19, 2011


“Si parla sempre più spesso di cacciare le prostitute dalle strade e di rivedere la legge Merlin, che dispose la chiusura delle case chiuse. Ricordiamo cosa erano queste ‘case chiuse’. Il nome deriva dalle finestre chiuse, con le tapparelle abbassate, soprattutto per la ‘privacy’ per i frequentatori. Le prostitute erano schedate. Due volte alla settimana le ‘signorine’ venivano visitate da un medico e tutte le sere ricevevano la visita di agenti in borghese per accertarsi che tutto fosse in ordine. Lo Stato aveva un interesse economico, incassava le tasse di concessione della licenza e le imposte sui ricavi. Le prostitute erano costrette a lavorare ‘a cottimo’, più lavoravano e più guadagnavano. Una prestazione semplice faceva guadagnare una ‘marchetta’ ed ogni prostituta faceva 30-40 marchette al giorno. Per evitare che la frequenza degli incontri facesse nascere dei sentimenti fra cliente e prostituta, le ragazze venivano cambiate ogni 15 giorni. Il gruppo di ‘signorine’ di turno costituiva la ‘quindicina’, che contraddistingueva l’alto livello della casa. Nelle case di lusso la permanenza di una prostituta oltre la quindicina era dovuta al grande successo ottenuto presso i clienti. Le case disponevano di un salone in cui si potevano ammirare e scegliere le ragazze. La tradizione voleva che al compimento dei 18 anni i ragazzi fossero portati per la prima volta in queste case per conoscere le gioie del sesso, a volte, se accompagnati da adulti, venivano accettati anche prima. Nel 1948 fu vietata la concessione di nuove licenze, ma il provvedimento di chiusura, la legge Merlin, fu approvato solo nel 1958 dopo diverse resistenze. La legge fu approvata a scrutinio segreto con 385 si e 115 no il 29 gennaio del 1958. Sette mesi dopo non c’erano più casini in Italia… Almeno in quel senso.” ippolita zecca, genova

PREVIOUS

La terza guerra mondiale

NEXT

Marea nera in Sardegna
Related Post
Dicembre 20, 2011
Ciao Italia, me ne vado
Luglio 29, 2011
La privacy di Tremonti
Giugno 28, 2011
Una valle contro Il potere – Val di Susa
Settembre 4, 2011
Expo 2015: “Nutrire le lobby” – Intervista a Luca Trada
Comments are closed.

TERRA FUTURA

Il Blog di Beppe Grillo
Scegliere un figlio con un’app
Il Blog di Beppe Grillo
Adolescenti agganciati ai social: le accuse contro i Big delle piattaforme
Il Blog di Beppe Grillo
Tumore alla prostata, il Regno Unito dice no allo screening di massa
Il Blog di Beppe Grillo
12345 e il cervello urbano: come la Cina sta digitalizzando la vita in città
Il Blog di Beppe Grillo
L’impatto ambientale dell’IA
Il Blog di Beppe Grillo
Internet Society Italia Festeggia 25 anni con una giornata di eventi a Novara
Il Blog di Beppe Grillo
Niente giustifica la caccia: firma la petizione!
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2025 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com