di Dolcevita – Nel solo 2017 il mercato della cannabis legale ha portato 4,7 miliardi di dollari di entrate fiscali agli stati Usa che hanno scelto la strada della legalizzazione del mercato. La stima arriva da un rapporto prodotto dal giornale Quaertz che analizza i dati forniti dai singoli stati.
A rendere impressionante il dato è il fatto che nel periodo analizzato la cannabis era legale anche a fini ricreativi in nove stati su 50, e quattro di questi (California, Massachusetts, Maine e Nevada) avevano approvato la legalizzazione a novembre del 2016 e quindi per buona parte del 2017 non sono stati pienamente operativi. Di fatto, quindi, gli stati dove la legalizzazione era completamente in atto erano appena cinque: Colorado, Washington, Alaska, Washington DC e Oregan.
Gli stati in questione ospitano meno di 20 milioni di abitanti sui circa 320 milioni degli interi Usa, una stima dei proventi della legalizzazione a livello federale porterebbe quindi la marijuana ad essere uno dei principali settori economici americani.
I proventi delle tasse raccolte sono stati utilizzati in tutti gli stati anche per scopi sociali, come stabilito dalle rispettive leggi: la California finanzia studi accademici e programmi per i giovani; Colorado e Nevada finanziano il sistema scolastico; lo stato di Washington li utilizza per rinforzare il sistema sanitario; Oregon, Massachusetts e Alaska finanziano programmi di sicurezza e prevenzione della tossicodipendenza.
Si ringrazia Dolcevita