Una caratteristica notevole di diverse malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer e il Parkinson, è la formazione di placche nel cervello. Queste placche contengono aggregati di proteine amiloidi, note anche come fibrille. Sfortunatamente, anche dopo decenni di ricerca, sbarazzarsi di queste placche è rimasta una sfida difficilissima, quindi i trattamenti per questi pazienti non sono mai stati molto efficaci.
Ora però gli scienziati hanno notato qualcosa di particolare.
Alcuni esperimenti mostrano che la risonanza con un laser a infrarossi può addirittura disintegrare le fibrille amiloidi, se viene sintonizzato su una frequenza specifica.
Le loro scoperte aprono le porte a nuove possibilità terapeutiche per le malattie cerebrali legate alla placca amiloide che sono state finora incurabili.
Questo nuovo studio è stato pubblicato sul Journal of Physical Chemistry B, dove gli scienziati hanno presentato i risultati di esperimenti laser e simulazioni di dinamica molecolare.
Si spera che tutti questi sforzi accendano un faro di speranza per coloro che hanno a che fare con l’Alzheimer o con altre malattie neurodegenerative.
Il gruppo di ricerca è guidato dal dottor Takayasu Kawasaki (Centro di ricerca IR-FEL, Università della scienza di Tokyo, Giappone) e dal dottor Phuong H. Nguyen (Centre National de la Recherche Scientifique, Francia), inclusi altri ricercatori dell’Aichi Synchrotron Radiation Center e il Synchrotron Radiation Research Center, Università di Nagoya, Giappone.