“La settimana della democrazia violata. Ieri il Presidente della Repubblica ha fatto sfregio di ogni consuetudine istituzionale ricevendo governo e partiti di maggioranza al Quirinale per parlare di legge elettorale. Mercoledì invece Pd e Pdl in Senato hanno votato la deroga all’articolo 138 della nostra Costituzione, la valvola di sicurezza che la protegge da cambiamenti affrettati e pericolosi frutto di accordi tra pochi. In Parlamento Letta ha parlato di politiche europee ed il Movimento gli ha ricordato come le sue politiche siano prone agli interessi di burocrazie sempre meno democratiche e sempre più distanti dai problemi reali dei cittadini. In settimana al Senato è andata in scena anche la farsa del decreto IMU, con una tassa che scompare con un nome e ricompare e triplica con un altro. Il tutto con l’aggiunta del vergognoso condono da 2 miliardi di euro per i concessionari di slot machines. Fortunatamente il Movimento 5 Stelle è riuscito a limitare i danni riuscendo a far recepire alcune sue proposte: dall’impegno del governo a passare alla tariffa puntuale sui rifiuti (più ricicli meno paghi) a quello di limitare le agevolazione per gli imprenditori edili solo per i fabbricati già costruiti e ultimati. Una proposta utile per fermare la cementificazione del territorio. Sempre sul tema del consumo di suolo, il MoVimento 5 Stelle in settimana ha organizzato un importante convegno alla Camera di cui vi faremo vedere un estratto. A Montecitorio sul decreto pubblica amministrazione siamo riusciti a far approvare 17 emendamenti, tra i quali uno prevede un ulteriore taglio delle consulenze nelle amministrazioni pubbliche. Approvata anche la sperimentazione della tracciabilità dei rifiuti urbani pericolosi su tutto il territorio nazionale. Sempre in tema di rifiuti è stata battaglia alla Camera contro la combustione degli stessi nei cementifici. Ci siamo tornati ad occupare anche del problema carceri, mentre nell’aula del Senato si è affrontato sul piano internazionale il tema dei diritti umani in Birmania.” M5S Camera e Senato
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