“In questo fine settimana ho rilasciato diverse dichiarazioni ai Telegiornali italiani sul caso banche. In diversi eventi, sia a Milano che a Palermo – al di là delle altre considerazioni – sono sicuro di aver espresso sempre questo concetto “Non è accettabile che per salvare la banca del Ministro Boschi il Governo abbia azzerato i risparmi di un vita a 150.000 Italiani”. È veramente singolare che nessun Tg abbia trasmesso proprio questo passaggio. Utilizzandone e tagliandone altri minori.
Se tanti pensionati e lavoratori italiani hanno perso i propri risparmi è principalmente per un motivo: il Governo ha un conflitto d’interessi clamoroso con la famiglia Boschi. E per questo oggi abbiamo chiesto di votare la sfiducia al Ministro.
Non oso poi immaginare se avessi parlato della famiglia Renzi che, non appena è stata commissariata Banca Etruria, ha iniziato a fare affari con l’ex-Presidente della banca Lorenzo Rosi, attraverso la società Party Srl, di cui è amministratrice proprio la mamma del Presidente del Consiglio.
Già fa sospettare che non appena Renzi junior salva la banca a Rosi commissariandola, i Renzi senior lo fanno entrare nella società di famiglia dandogli delle quote, ma la cosa ancora più grave è che i genitori del capo del Governo sembra abbiano omesso di citare le loro reali cariche societarie nella dichiarazione che devono presentare alla Presidenza del Consiglio. L’affare si ingrossa. Stay Tuned”.
Luigi Di Maio
Guarda il video: Banca Etruria e il papà della Boschi…