Voglio condividere con voi un libro davvero prezioso, quello di Saverio Pipitone, intitolato “Pesticidi a tavola. I veleni autorizzati che mangiamo e respiriamo”.
Cibi e bevande che consumiamo quotidianamente, dalla prima colazione alla cena, potrebbero essere contaminati da un mix di tossici pesticidi.
Perché queste pericolose sostanze avvelenano quello che mangiamo? Quali sono i motivi per cui le autorità non intervengono? Che effetti possono avere sul nostro corpo?
Il libro racconta in modo divulgativo la storia dei pesticidi in generale e in particolare del glifosato, l’erbicida più utilizzato al mondo; chi li ha inventati, come funzionano, come e perché sono stati introdotti in agricoltura, quali sono i rischi per l’ambiente e quali malattie provocano. Riporta le ricerche sulla presenza di tracce pesticide negli alimenti, i principali studi scientifici sui rischi patologici per esposizione diretta da lavoro o indiretta da consumo, pareri di esperti interpellati e casi di persone che si sono ammalate.
La prefazione è dell’oncologa, ematologa e attivista ambientale Patrizia Gentilini, che scrive: «Il libro ripercorre in modo puntuale, documentato e avvincente le tappe più significative che hanno segnato, dopo la seconda guerra mondiale, la diffusione della chimica in agricoltura, attraverso quella che è nota come “Rivoluzione verde”. Ci offre l’occasione di informarci, di approfondire, di riflettere e, in definitiva, di prendere coscienza del fatto che abbiamo intossicato non solo l’ambiente, ma anche noi stessi, compromettendo la salute nostra e quella dei nostri figli».
Buona lettura!
Link per acquistarlo: “Pesticidi a tavola. I veleni autorizzati che mangiamo e respiriamo”.