Nel tentativo di trovare un sostituto ecologico per la plastica monouso, una società di ricerca scientifica e tecnologica con sede in India ha sviluppato un materiale plastico alternativo composto da foglie di banano.
Tenith Innovations, guidata dall’inventore indiano Tenith Adithyaa, ha ideato un biomateriale per prodotti monouso come tazze, piatti, contenitori per alimenti e altri imballaggi e confezioni per alimenti, con foglie di banana.
Per fare ciò, Adithyaa ha sviluppato quella che viene chiamata Banana Leaf Technology, una nuova tecnologia ecologica di conservazione che trasforma la struttura cellulare migliorandone le proprietà, in modo che le foglie rimangano verdi per un intero anno senza l’aggiunta di additivi chimici. Inoltre, la loro durata è estesa fino a tre anni. Dopo il processo di conservazione, le foglie hanno maggiori capacità portanti, resistenza a temperature estreme, durata, elasticità e flessibilità. Il sito Web di Banana Leaf Technology afferma inoltre che le foglie trattate sono più resistenti ai patogeni con proprietà antivirali, antimicotiche e antibatteriche. Una volta fortificate, le foglie possono essere scolpite in forme per scatole, tazze, piatti, buste e altri comuni prodotti monouso. Al termine, i prodotti sono biodegradabili, durevoli, in grado di trasportare più peso e resistenti ad altissime temperature.
In diverse regioni del mondo, non è raro che le foglie di banana vengano utilizzate come alternativa alle materie plastiche monouso come gli imballaggi per alimenti. Una catena di negozi di alimentari in Thailandia sta ora confezionando i suoi prodotti in foglie di banana per ridurre la quantità di imballaggi in plastica in uso in quel paese. Ciò segue una tendenza in atto in tutto il mondo in cui innovatori, aziende affermate e studiosi, sono in continua ricerca di alternative per risolvere il problema degli imballaggi in plastica, che sta travolgendo gli oceani e le discariche del mondo, e che in modo inarrestabile giunge nella nostra catena alimentare.