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Il Programma del MoVimento 5 Stelle è oggi un libro distribuito in tutta Italia. Il titolo è: “A riveder le stelle. (Come seppellire i partiti e tirar fuori l’Italia dal pantano)“. E’ un libro da campagna elettorale. Da leggere punto per punto agli indecisi, ai disinformati. E’ un libroprogramma, un manuale d’uso per la democrazia diretta, un prontuario da recitare in pubblico, nei consigli comunali. In questi giorni sono in piena campagna elettorale per la raccolta delle firme delle elezioni regionali. Il MoVimento 5 Stelle si presenta in sei Regioni Piemonte, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto e Umbria e in alcuni tra i principali Comuni. Siamo boicottati dai sindaci, ignorati dalla stampa, ma ascoltati dalla gente. La differenza tra la mia campagna elettorale e quella dei politici è nella qualità della scorta. A me la fanno i cittadini, a loro le truppe antisommossa e le guardie del corpo.
L’Italia è sulle rotaie delle montagne russe. Sta sbandando in modo pauroso. Non è chiaro che direzione prenderà, se precipiterà. Se e cosa sarà la Terza Repubblica e quello che ci aspetta a breve. Il 150° anniversario dell’Unità d’Italia rischia di diventare la data di inizio della dissoluzione del Paese. La corruzione è aumentata del 229% secondo la Corte dei Conti. Ogni dato economico, dall’occupazione, alla produzione industriale, al PIL è il peggiore di sempre. All’inizio degli anni ’90 due fattori determinarono la nascita della Seconda Repubblica: la caduta del muro di Berlino e la crisi economica. La mafia si riorganizzò insieme ai reduci di Mani Pulite e dopo vent’anni il lavoro è quasi completato. Manca solo la statua a Bettino Craxi in Campidoglio. Lo Stato si è estinto. I partiti sono scomparsi. Sono diventati comitati di affari che fanno business insieme. Il vero rischio non è il tracollo economico, ma la distruzione del tessuto sociale e nazionale. La parola “sociale” non la pronuncia più nessuno e la pensano in pochi. Il lavoro è stato sostituito dal mercato. Patria e Nazione cosa vogliono dire? Quale valore superiore rappresentano? L’Italia, termine senza significato, è uno scacciapensieri da strizzare nei momenti di bisogno. Trasformare il Paese in una collezione di partiti regionali, baronali o criminali è un attimo. Tornare indietro quasi impossibile.
E’ facile naufragare più o meno dolcemente in questo mare. Chiudere a doppia mandata le porte di casa e della partecipazione civile. Forse anche legittimo per chi ha battuto la testa contro il muro per anni senza risultati. Ma non è una soluzione. Ogni astenuto o indifferente conta zero. Il mondo nuovo ci aspetta, può essere sufficiente aprire una porta per rivedere la luce. Ognuno conta uno, ma ognuno deve portare il suo contributo, mettersi il suo elmetto. Nessun italiano può chiamarsi fuori. Il tappo sta per saltare e quello che resta del Paese, non può diventare un banchetto per nuovi pescecani. Ho creato un video telepatico. Guardatelo e poi provate a votare qualcos’altro che non sia il MoVimento 5 Stelle!
“Salimmo sù, el primo e io secondo,
tanto ch’i’ vidi de le cose belle
che porta ‘l ciel, per un pertugio tondo.
E quindi uscimmo a riveder le stelle.”
Dante – Inferno – Canto XXXIV