30th

May
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > ARCHIVIO 2012
25 views 9 mins 0 Comment

Tutti gli uomini di Formigoni – Gianni Barbacetto

beppegrillo.it - Ottobre 20, 2012
Tutti gli uomini di Formigoni
(09:30)

pp_youtube.png

*** Trapani alle 21, collegati alla —> Diretta streaming ***

“La situazione della politica in Lombardia è questa: gli affari a cui sono interessati questi signori danno voti, sostengono, mettono i loro uomini dentro le istituzioni, perché ne vogliono un contraccambio che sono di solito appalti. I grandi appalti di vario tipo, tra questi anche l’Expo 2015. E’ stato ridimensionato, c’è la crisi, ci sono meno soldi, non ci saranno gli investimenti faraonici che la ’ndrangheta si aspettava, ma certamente affari dovranno essere fatti. Finora sono state fatte 12 gare, di queste, due sono di un certo livello, le altre sono piccole cose. Su entrambe queste gare è aperto l’occhio della magistratura. Sono sotto indagine entrambe, questo non vuole ancora dire che ci siano infiltrazioni mafiose, che magari riescono a arrivare ai livelli successivi, cioè nei subappalti, ma certamente c’è qualcosa che non funziona.”Gianni Barbacetto

Intervento di Gianni Barbacetto, giornalista

Il dodicesimo (espandi | comprimi)
“Un saluto a tutti gli amici del blog di Beppe Grillo, sono Gianni Barbacetto, sono giornalista de Il Fatto Quotidiano.
C’è un grande terremoto in Regione Lombardia che rischia di far crollare non proprio il nuovo Pirellone “lo Formigone”, come viene chiamato, il grattacielo nuova sede della Giunta di Roberto Formigoni, ma minaccia di far cadere almeno la Giunta Comunale, si dovrà andare a votare. Qual è stato l’ultimo scossone?L’arresto di un assessore di Roberto Formigoni per una cosetta da niente, cioè per avere comperato i voti dalla ’ndrangheta, 4 mila voti, circa 1/3 degli 11 mila e passa voti con cui Zambetti è stato eletto nel Consiglio regionale e poi scelto da Formigoni per essere uno dei suoi assessori, assessore alla Casa.
Dopo un bradisismo che andava avanti da un paio di anni con indagati, arrestati, perquisiti, una dozzina di uomini dell’entourage di Formigoni o comunque interni al Consiglio regionale, il dodicesimo a essere raggiunto da un avviso di garanzia è stato il Presidente stesso, Formigoni e dopo di lui è arrivato Zambetti con la più infamante delle accuse e cioè rapporti diretti con l’’ndrangheta, acquisti o a 50 Euro l’uno di voti per essere eletto in Consiglio regionale. Questo è stato troppo perfino per l’ipocrita politica italiana. Siamo arrivati al fatto che i partiti, soprattutto la Lega, che sostengono Formigoni hanno detto: “Bisogna staccare la spina a questa Giunta, bisogna rinnovare”. Ma da quanti anni sappiamo già che ci sono rapporti consolidati dentro le stanze dell’amministrazione regionale tra uomini che ne fanno parte e boss della ’ndrangheta? Due anni fa un magistrato calabrese ha detto in un’intervista che 13 politici milanesi o lombardi sono stati eletti con i voti della ’ndrangheta, mi sarei aspettato da quel momento tutte le stanze della politica milanese si fermassero, tutte le assemblee dicessero: “Prima di andare avanti a fare il nostro lavoro, cerchiamo di individuare chi sono questi 13”. Un politico può avere contatti con uomini della’ndrangheta in due modi: o sapendo con chi ha a che fare, e allora diventa complice, oppure non sapendolo, anche in questo secondo caso dimostra di non essere un buon politico. Non è un buon politico chi va a cene elettorali con uomini della’ndrangheta e non se ne accorge, quello che va al bar con uomini della ’ndrangheta e non li riconosce, quello che telefona a uomini della ’ndrangheta e non se ne accorge. Ebbene per molti uomini della politica milanese e lombarda questo è accaduto. Massimo Ponzoni è stato arrestato per tutt’altre faccende, faccende di corruzione e di bancarotta, ma nelle carte delle indagini dei magistrati, sono documentati alcuni suoi rapporti: si vedeva, si incontrava in un bar di Desio con uomini che fanno riferimento a cosche della ’ndrangheta. Telefonava a questi che se ne vantavano tra di loro, dicevano: “Uh, dobbiamo andare da Massimo perché l’abbiamo in mano”. Un po’ quello che gli uomini della ’ndrangheta dicevano di Zambetti: “L’abbiamo in mano!”.

Ultime da Expo 2015 (espandi | comprimi)
Colucci, un altro assessore della Giunta Formigoni è stato fotografato anni fa a una cena al ristorante Gianat di Milano in compagnia di boss della ’ndrangheta. E’ mai possibile che tutti questi signori non si accorgano con chi hanno a che fare? Non sappiano chi sono le persone con cui vengono in contatto? Che accettino sostegno elettorale e voti da non meglio identificati personaggi calabresi senza sospettare che potrebbe esserci qualcosa di poco pulito dietro? La situazione della politica in Lombardia è questa: gli affari a cui sono interessati questi signori danno voti, sostengono, mettono i loro uomini dentro le istituzioni, perché ne vogliono un contraccambio che sono di solito appalti. I grandi appalti di vario tipo, tra questi anche l’Expo 2015. E’ stato ridimensionato, c’è la crisi, ci sono meno soldi, non ci saranno gli investimenti faraonici che la ’ndrangheta si aspettava, ma certamente affari dovranno essere fatti. Finora sono state fatte 12 gare, di queste, due sono di un certo livello, le altre sono piccole cose. Due appalti, uno per la rimozione delle interferenze, cioè la pulizia dell’area, l’altro per la costruzione della cosiddetta piastra, l’infrastruttura di base che dovrà poi supportare tutto ciò che verrà costruito nell’area dell’Expo sono state fatte, sono stati vinti da una Coop rossa (CMC, ndr) e da una cordata che è capitanata da un’impresa veneziana.
Su entrambe queste gare è aperto l’occhio della magistratura. Sono sott’indagine entrambe, questo non vuole ancora dire che ci siano infiltrazioni mafiose, che magari riescono a arrivare ai livelli successivi, cioè nei subappalti, ma certamente c’è qualcosa che non funziona. Due appalti grossi su due hanno avuto delle anomalie. Per il secondo appalto, quello della piastra, sono state effettuate alcune perquisizioni, qualche giorno fa, in Infrastrutture lombarde, l’appaltificio di Formigoni, la società controllata dalla Regione che prepara le gare e che dà gli appalti per le opere di interesse regionale, come quello della piastra, per l’operazione Expo 2015. Sono stati perquisiti degli uomini che sono al vertice di questa società regionale e vedremo come andrà a finire l’indagine.
Questo incrocio di indagini sull’amministrazione e aver trovato con le mani nel sacco almeno uno di questi politici per i suoi rapporti con la ’ndrangheta non promette niente di buono!
In questa bella storia del crepuscolo di Formigoni, dopo Zambetti è stato indagato anche un altro assessore in carica, l’assessore Raimondi. L’accusa è di far parte di un gruppo che ha preso soldi in cambio di permessi per rendere una discarica nella zona di Bergamo aperta anche allo smaltimento dell’amianto, così la discarica diventava molto più preziosa e faceva più soldi. In cambio cosa hanno dato gli imprenditori che hanno avuto questo permesso? Tangenti, consulenze, che è un’altra maniera per dare dei soldi, e poi hanno dato anche una prestazione di carità, cioè hanno impegnato moltissimi soldi per sistemare una scuola vicina a Comune e Liberazione. In questa vicenda sono coinvolti e indagati i numeri uno e due della Compagnia delle Opere di Bergamo, quindi CL, il gruppo di cui fa parte il Presidente della Regione Lombardia messo sotto indagine almeno nei suoi uomini più in vista a Bergamo.

PRECEDENTE

Vive la France!

SUCCESSIVO

Il M5S di Sarego per la Sicilia
Altri articoli
Dicembre 16, 2012
L’IMU sfianca
Giugno 11, 2012
Bersani non porta il burqa
Aprile 11, 2012
Il pozzo senza fondo delle tasse
Agosto 21, 2012
Esecuzioni di massa in Sudafrica
Comments are closed.

Cervelli

Sobrietà: mettere in discussione “questa corsa alle risorse” che guida il mondo
Mag 29, 2023
Economia Circolare al palo: il mondo riusa e ricicla di meno
Mag 28, 2023

Terra Futura

Economia Circolare al palo: il mondo riusa e ricicla di meno
Mag 28, 2023
Al via in Puglia 600 impianti gratuiti grazie al Reddito Energetico
Mag 25, 2023

Io Grido

I Re Magi esistono a Pegli!
Mag 11, 2023
Accumulatori seriali
Mag 10, 2023
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

BEPPEGRILLO.IT

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2023 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com