21

Jun
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > CERVELLI
275 views 7 min 0 Comment

Per un’Europa di Costruttori di Pace

beppegrillo.it - Giugno 5, 2024

Anti-War Activism by Banksy

di Gianluca Ferrara – In troppi ignorano la gravità della situazione internazionale e i motivi per cui si è giunti a tale condizione di crisi potenzialmente esplosiva. La sensazione è che non ci sia consapevolezza del perché siamo ormai sul baratro della Terza guerra mondiale e sarebbe auspicabile concentrare l’azione politica su come si possano intraprendere percorsi virtuosi che portino alla pace.

L’ordine internazionale unipolare, cristallizzatosi nel 1989 con la caduta del muro di Berlino nel 1989 e poi nel 1991 con la dissoluzione dell’Urss, è destinato a una trasformazione. Paesi come la Cina, la Russia, il Brasile, il Sud Africa, l’India ambiscono a un mondo multipolare. La storia ci ricorda che, quando un ordine geopolitico viene messo in discussione, spesso la conseguenza è la guerra. Lo storico greco Tucidide nel 400 a.c. pronosticò la guerra del Peloponneso tra Sparta e Atene, dato il timore spartano derivante dalla crescente egemonia ateniese. Questa previsione è stata definita la trappola di Tucidide.

Il professore emerito di Harvard Graham Allison ha analizzato 16 casi storici in cui ci si è trovati in una condizione analoga a quella di oggi, in cui c’è una potenza dominate come gli Stati Uniti e una in ascesa come la Cina. Lo studio di Allison rileva che su 16 casi esaminati per ben 12 volte si è avuto uno scontro militare tra la potenza predominante e quella emergente. Il problema è che, mentre lo schema comportamentale umano è rimasto pressocché tristemente simile a quello dei tempi della guerra del Peloponneso, oggi le armi sono diventate talmente sofisticate e micidiali che un conflitto tra super potenze risulterebbe devastante per l’intera umanità.

In tal contesto che ruolo svolge l’Europa? Il nobile progetto europeo pensato dai padri fondatori è giunto a un bivio storico. O diventa una vera comunità in cui si supera il darwinismo sociale tra Stati o è destinato alla dissoluzione. L’Ue deve divenire un soggetto politico forte e indipendente da potenze straniere con una propria politica estera. Il silenzio dell’Europa dinanzi al massacro di 16.000 bambini a Gaza è stato ignobile e colpevole, come colpevole e vigliacche sono state le astensioni del governo italiano in sede Onu. Come si fa ad essersi astenuti persino sul cessate il fuoco mentre venivano colpiti donne e bambini? L’Italia si deve adoperare, come proposi con una mozione parlamentare nel 2019, anche in sede Ue a riconoscere lo Stato di Palestina perché a Gaza non ci potrà mai essere pace senza giustizia.

L’antagonismo tra blocchi è destinato ad aumentare e il Vecchio Continente rischia di essere come un vaso di coccio tra due di ferro. Per rilanciare il progetto dei padri fondatori di un’Europa dei popoli occorre avere il coraggio di modificare i Trattati perché è ingiustificabile che il parlamento di Bruxelles sia l’unico al mondo che non abbia una reale iniziativa legislativa. La politica deve essere protagonista e non recitare il copione scritto da potentati economico finanziari.

E’ indispensabile avere quella determinazione usata nell’estate del 2020 per far approvare i fondi di quel Pnrr che l’attuale governo è persino incapace di utilizzare. Un governo che continua a sperperare i capitali degli italiani continuando ad inviare armi a Kiev che prolungheranno ulteriormente la sofferenza degli ucraini. Non sarebbe opportuno utilizzare tali risorse per migliorare la nostra sanità dato che oggi per effettuare un’ecografia o un intervento cardiologico bisogna attendere fino a oltre un anno?

Il parlamento europeo va contaminato con una nuova prospettiva che superi la pericolosissima tesi bellicista ricordando che la pace non si costruisce con la forza delle armi ma con l’arma della diplomazia. A coloro che ancora insistono ottusamente ad affermare che bisogna sconfiggere militarmente Putin va ricordato che la Russia possiede 6000 ordigni atomici e dal loro punto di vista stanno combattendo una “guerra esistenziale”. Sconfiggere la Russia equivale all’auto distruzione reciproca. E’ questo che auspicano?

I cantori mediatici dello schema bellicista sono portavoce di quel “complesso militare industriale” che surrettiziamente vuole imporci un’economia di guerra permanente a cui dobbiamo opporci ricordando che le vere priorità sono altre, in primis quell’ambientale. Tutte le risorse andrebbero investite per accelerare la transizione ambientale ed energetica perché, se non c’è un celere cambio di paradigma e facciamo pace con la nostra Terra, sarà quest’ultima a dichiararci guerra con i cambiamenti climatici. Una guerra in cui l’intera umanità risulterebbe sconfitta.

 

 

L’AUTORE


Gianluca Ferrara, laureato in Scienze Politiche, è direttore editoriale di GFE e fondatore delle case editrici Creativa e Dissensi Edizioni. Ha scritto diversi saggi introdotti da Vandana Shiva, Paul Connett, Beppe Grillo, don Andrea Gallo e Ferdinando Imposimato. Ha collaborato con riviste e quotidiani nazionali ed è blogger de Il Fatto Quotidiano. Nella XVIII legislatura è stato eletto senatore della Repubblica e ha svolto il ruolo di Capogruppo in Commissioni Esteri e Vicepresidente a palazzo Madama per il Movimento 5 Stelle. È stato membro dell’Osce (Organizzazione per la cooperazione e la sicurezza in Europa) e del Consiglio d’Europa. È socio fondatore dell’Associazione di Promozione Sociale “Il Bene fa bene” ed è consulente della Camera dei deputati. Il suo ultimo libro è “La Resa dei Conti”, acquistabile qui. E’ candidato M5S alle europee 2024 circoscrizione Italia centrale.

PREVIOUS

Il Green Deal, un caduto di guerra

NEXT

All’ombra di un conflitto nucleare e i segreti nascosti che minacciano la nostra pace
Related Post
Settembre 19, 2019
La realtà aumentata contro il furto di identità
Dicembre 26, 2019
L’economia è una forma di danno cerebrale
Settembre 26, 2023
Un mare da salvaguardare
Maggio 14, 2020
Riprendiamo il controllo dei nostri dati
Comments are closed.

TERRA FUTURA

Il Blog di Beppe Grillo
ChatGPT atrofizza il cervello. Il MIT lancia l’allarme.
Il Blog di Beppe Grillo
Perché i laureati di oggi sono nei guai
Il Blog di Beppe Grillo
Elettrica, ibrida, a idrogeno: qual è davvero l’auto più pulita?
Il Blog di Beppe Grillo
TikTok e l’impatto sui giovani
Il Blog di Beppe Grillo
Non accompagnato: solo in America
Il Blog di Beppe Grillo
Bourges e il boom della difesa
Il Blog di Beppe Grillo
Ambulanze e intelligenza artificiale: il soccorso del futuro è già iniziato
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2025 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com