La Notte dell’Onestà il 24 gennaio a Roma in piazza del popolo a partire dalle 17.00. Gli onesti di tutta Italia sono invitati a partecipare! Insieme a noi ci saranno Sabina Guzzanti, Dario Fo, Jacopo Fo, Fedez, Salvatore Borsellino, Ferdinando Imposimato, Enrico Montesano, Andrea Sartoretti, Claudio Santamaria e Claudio Gioè che reciteranno brani tratti dalle intercettazioni di Mafia Capitale e tanti altri che stanno dando la loro adesione in queste ore.
Per la #nottedellonestà ci siam trovati a parlar di politica, musica e cultura, per non dimenticar la libertà. Dario Fo
Alessandro Di Battista: Ciao a tutti! Il 24 Gennaio, non più in piazza S. Apostoli, ma in Piazza del Popolo, faremo un evento dal titolo la Notte Dell’Onestà. Per ribadire l’importanza di mantenere la barra dritta sopratutto in quelle istituzioni. E dare risalto, purtroppo, a MafiaCapitale. Sembra il secolo scorso ma è successo 40 giorni fa questo scandalo. Sono qui con Dario Fo, con il Maestro, è un onore per me. Prima parlavamo del compromesso, di quanto oggi comprimettersi con un sistema sia Mafia. Cosa ne pensi?
Dario Fo: Sono più che convinto che bisogna rompere la linea dell’onestà e della chiarezza, per poi realizzare situazioni che siano più convincenti, e soprattutto più arricchenti. Cioè arricchiscono non soltanto il problema del dialogo ma quell’altro problema: dei vantaggi e delle fortune. Che si ottengono in meglio, rompendo una chiarezza di composizione e sopratutto di atteggiamento. Io ci sarà e spero di avere un pezzo utile e divertente.
Alessandro Di Battista: Sul tema in generale prima abbiamo letto un tuo articolo uscito sul Fatto. Un’allegoria, che parte dall’antica Grecia ma in realtà è estremamente attuale.
Dario Fo: Per far capire che quel che studiamo a scuola è tutto fasullo, falso. E quando andiamo a prendere i grandi autori ci accorgiamo che parlano chiaro e senza dubbi di essere fraintesi. Hanno il coraggio di rompere le convenzioni. E ancora immancabilmente il compromesso non c’è. E quando c’è è visto come una tigna! Che sta rovinando la chiarezza del rapporto tra gli umini e le donne.
Alessandro Di Battista: Il “mondo di mezzo” a Roma è una Tigna. Questo compromesso tra potere criminale e politico è una Tigna. Noi parleremo chiaro! Proveremo a farlo il 24 e ci vediamo in piazza a piazza del Popolo. Ci sarà anche il Maestro Dario Fo!