14

Dec
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > ARCHIVIO 2005
399 views 2 min 0 Comment

Nanoparticelle e Nanopatologie

beppegrillo.it - Maggio 12, 2005

Nel 1999, grazie ad una tecnica particolare da lei messa a punto, la dottoressa Antonietta Gatti, ricercatrice dell’Università di Modena, scoprì che particelle inorganiche di dimensioni dal centomillesimo al miliardesimo di metro possono entrare nell’organismo attraverso inalazione ed ingestione e, trasportate dal sangue, finire in diversi organi dove restano imprigionate e da dove possono innescare tutta una serie di malattie classificate finora come criptogeniche, cioè di origine ignota.

Tra queste malattie ci sono parecchie forme di cancro.

Un’ulteriore scoperta è che queste particelle possono finire nello sperma e, da lì, nell’ovulo, non sappiamo con quali conseguenze.

Nel 2001 la Comunità Europea finanziò la ricerca con un milione di Euro, somma che servì ad acquistare un microscopio elettronico a scansione ambientale e a sostenere l’inizio della ricerca.

Da allora, le scoperte si sono susseguite e, tra queste, la spiegazione dell’origine della cosiddetta Sindrome dei Balcani, l’insieme di malattie, cioè, che colpisce i militari ed i civili coinvolti nella guerra combattuta nella ex-Jugoslavia.

La particelle responsabili delle malattie hanno una provenienza abbastanza varia, ma sempre riconducibile ad inquinamento, sia esso di origine industriale, venga dal traffico o, per fortuna più raramente, dall’esplosione di ordigni bellici, ordigni che non sono, però, limitati alle zone di guerra ma anche ai territori dei poligoni di tiro militari.

Gli inquinanti particolati diventano sempre più comuni nell’aria che respiriamo e nei cibi che mangiamo, e poco o nulla si fa per difendersi, anche per l’ignoranza, non sempre involontaria, che avvolge l’argomento.

Ora il denaro concesso è esaurito e con il denaro rischia di esaurirsi la ricerca.
Ricerca che sarà fondamentale nel prossimo futuro quando saremo invasi dalle nanoparticelle usate per scopi “pseudoutili” come, ad esempio, per rivestire i vetri per non farli sporcare o gli indumenti per non farli macchiare.

Fonti: www.nanopathology.it.

PREVIOUS

Il rilancio della Olivetti

NEXT

Mediapolis o Magnapolis?
Related Post
Luglio 17, 2005
Braccia rubate al lavoro: Marcello Pera
Dicembre 5, 2005
The Fazio’s yellow submarine
Giugno 10, 2005
I nuovi poveri
Settembre 22, 2005
Tiriamo la catena del cesso
Comments are closed.

TERRA FUTURA

Il Blog di Beppe Grillo
Cibo e fossili: 5 miliardi di danni ambientali ogni ora
Il Blog di Beppe Grillo
Il Giappone e la sfida alle terre rare cinesi
Il Blog di Beppe Grillo
I satelliti oscurano le stelle
Il Blog di Beppe Grillo
Trentino: la telemedicina migliora la vita ai pazienti cardiaci
Il Blog di Beppe Grillo
L’Australia chiude i social ai minori di 16 anni
Il Blog di Beppe Grillo
Scegliere un figlio con un’app
Il Blog di Beppe Grillo
Adolescenti agganciati ai social: le accuse contro i Big delle piattaforme
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2025 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com