di Barbara Guidolin – Secondo il Rapporto Mondiale di Alzheimer’s Disease International, ogni 3 secondi nel mondo una persona si ammala di demenza, mentre ogni anno si stimano 9,9 milioni di malati in più, che vanno ad aggiungersi agli attuali 50 milioni, numero questo destinato quasi a triplicare entro il 2050.
A livello globale le demenze comportano elevatissimi costi economici e sociali.
La mia proposta di legge si prefigge così due obiettivi:
- il primo: istituire un fondo con una dotazione pari a 15 milioni di euro, destinato a promuovere interventi appropriati nella gestione integrata della demenza, cercando di diffondere e sperimentare le buone pratiche su tutto il territorio nazionale;
- il secondo obiettivo: è quello di istituire un tavolo ufficiale di lavoro e confronto presso il Ministero della Salute, fino ad oggi operativo solo in maniera informale, che consenta un costante monitoraggio e un’implementazione del Piano Nazionale Demenze e che fornisca risposte e strumenti specifici che si inquadrino nel sistema territoriale dei servizi socio-sanitari integrati.
Con questa proposta di legge si vuole promuovere e migliorare la qualità di vita delle persone affette da demenza con conseguenti positivi benefici anche per i loro familiari.
Qui il link per la proposta di Legge: