L’agricoltura sulla Terra ha da sempre preso le forme e le modalità più strane, presentandosi in molte forme diverse, dalle antiche risaie a terrazza dello Yunnan alla moderna coltura idroponica verticale.
Ora, un gruppo di ricerca italiano ha creato il primo giardino sottomarino al mondo per piante terrestri. In piccole cupole di vetro sommerse, vasi di basilico, lattuga, pomodori e persino fiori di zucca, ma anche piselli, aloe vera e funghi crescono come in qualsiasi altro giardino terrestre.
Chiamato Nemo’s Garden, il progetto è stato lanciato dall’Ocean Reef Group come mezzo per sperimentare la diversificazione dell’approvvigionamento alimentare, qualora i cambiamenti climatici rendessero parti d’Italia troppo aride per essere coltivate.
Le grandi biosfere autosufficienti sarebbero in teoria scalabili e forse in futuro potrebbero assomigliare alla città sottomarina di Star Wars.
Le sfide insite nella coltivazione delle piante sott’acqua, erano solo uno degli ostacoli che Nemo ha dovuto superare. Eppure il team non ha mai perso la speranza, e dopo la prima ondata di Covid e una tempesta che ha danneggiato le sei serre, il 6 giugno ha visto il giardino di nuovo operativo, incluso il loro live streaming dove si possono vedere le piante crescere letteralmente:
https://m.youtube.com/watch?v=PtYkHuISeeU&ab_channel=OceanReefGroup
Le biosfere, che si trovano otto metri sotto la superficie al largo della costa di Noli in Liguria, utilizzano l’energia solare per il loro minimo fabbisogno elettrico, grazie all’acqua di mare evaporata, che si condensa sul vetro del soffitto, ricadendo innaffia le piante. Ovviamente visto il luogo privo di insetti, non c’è alcun bisogno di pesticidi o di altro additivo.
Il sito web del progetto afferma che una maggiore pressione come quella che si trova sotto l’oceano è in realtà vantaggiosa per la velocità con cui le piante possono germinare, anche se ammettono che sono state pubblicate pochissime ricerche sull’argomento, dopotutto, non così tante persone stanno attualmente cercando di far crescere fragole sott’acqua.
Le condizioni creano un sapore davvero intenso nelle verdure e consentono anche di controllare completamente l’ambiente delle piante.
Per ora Nemo’s Garden è essenzialmente un laboratorio di ricerca, ma se l’idea fosse ampliata, potrebbe essere la giusta via per rafforzare la sicurezza alimentare per il mondo.