I cimiteri del mondo stanno rapidamente esaurendo lo spazio, nei cimiteri non si possono costruire nuove tombe e gli “ultimi arrivati” rischiano di rimanere senza posto. In Italia 15 mila cimiteri contengono 100 milioni di tombe. Ma ogni anno muoiono oltre 300.000 persone, si sono così create lunghissime liste di attesa dal nord al sud.
Vista la situazione critica in Canada è nato il “Bios Park” il primo parco del mondo dove gli alberi possono essere piantati con le ceneri dei propri cari.
Negli ultimi 23 anni, la compagnia di onoranze funebri Bios ha ideato nuovi metodi di sepoltura, più green, meno costosi e rispettosi dell’ambiente, rispetto a quelli tradizionali. Tra le tante innovazioni ha ideato la “Bios Urn”, un’urna biodegradabile contenente una miscela di semi di alberi (8 specie di alberi) che può essere combinata con le ceneri del defunto. Una volta piantata nel terreno, l’urna sboccia in un albero che diventa così un memoriale vivente per i familiari e amici, nonché una ricchezza per il pianeta.
L’albero cresce dalle ceneri, l’urna si biodegrada senza lasciare traccia e la morte diventa un ritorno alla vita attraverso la natura. “A livello individuale, è molto terapeutico in un momento di immenso dolore. A livello globale, ci assumiamo la responsabilità collettiva per la tanto necessaria salvaguardia dell’ambiente. Stiamo parlando di migliaia, se non milioni, di alberi piantati ogni anno. ” Così si legge sul sito della Bios.