27

Nov
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > ARCHIVIO 2015
321 views 59 sec 0 Comment

Il mito della flessibilità del lavoro è finito: lo dice il FMI

beppegrillo.it - Aprile 17, 2015

Il Fondo Monetario Internazionale si rimangia le parole sulla liberalizzazione del mercato del lavoro. A leggere l’ultimo World Economic Outlook dell’istituzione con sede a Washington “il livello di regolamentazione del mercato del lavoro non ha evidenziato correlazioni statisticamente significative con la produttività complessiva“. Non si può sostenere ad un livello scientifico che per aumentare la competitività dell’economia sia necessario tagliare i diritti dei lavoratori, rendendo più facili i licenziamenti alle imprese e più vantaggiose le assunzioni. Il Fmi riconosce che le determinanti della crescita economica e della produttività stanno altrove: spesa per investimenti, ricerca e sviluppo, competenze dei lavoratori, concorrenza nel mercato dei beni.
Più aumenta la flessibilità, più i salari medi tenderanno ad un livellamento verso il basso, perché aumenterà il potere contrattuale dell’imprenditore ai danni dell’aspirante lavoratore. Liberalizzare selvaggiamente il mercato del lavoro, proseguendo sulla via indicata dal Jobs Act, non può che favorire un calo degli incentivi a studiare, formarsi e specializzarsi, perché il basso livello dei salari renderà poco conveniente un percorso di studi completo. L’Italia si avvia così a diventare un bacino di manodopera non qualificata e a basso costo, dove è possibile fare shopping di imprese a prezzo di saldo ed esportare poi i lauti profitti fuori dai nostri confini. Il mondo del lavoro deve diventare il centro di una politica economica che garantisca una domanda interna solida, alti salari reali, profitti costanti e investimenti privati elevati, come da Costituzione.
leggi l’articolo integrale

PREVIOUS

Il Pd toglie lavoro ai marchigiani e ai campani #Indesit

NEXT

Pedaggi autostradali lievitati del 70% in 15 anni
Related Post
Luglio 17, 2015
Una vita vale 2.000 euro
Dicembre 9, 2015
Gli autonomi sempre più poveri
Luglio 23, 2015
Prefetti: il pesce puzza dalla testa #Alfano
Gennaio 24, 2015
Renzie: #fuoriinomi, te lo chiede il popolo italiano
Comments are closed.

TERRA FUTURA

Il Blog di Beppe Grillo
Niente giustifica la caccia: firma la petizione!
Il Blog di Beppe Grillo
Isole Marshall: il primo Stato al mondo con un reddito di base universale!
Il Blog di Beppe Grillo
Quando i social media cambiano la comunicazione della scienza
Il Blog di Beppe Grillo
Una lettera sul tema fotovoltaico e consumo di suolo
Il Blog di Beppe Grillo
La nuova mafia è su TikTok: recluta, intimorisce e ricicla denaro in diretta
Il Blog di Beppe Grillo
La pressione alta raddoppia tra bambini e adolescenti
Il Blog di Beppe Grillo
Il sindaco giapponese che vuole disintossicare la sua città dal cellulare
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2025 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com