Il M5S ha rinunciato a 42 milioni di euro di rimborsi elettorali come promesso durante la campagna elettorale delle politiche del 2013. Il giornalista del giorno invece afferma che il M5S non ha percepito finanziamenti per l’assenza di requisiti.
“Il 24 luglio il presidente della Camera Laura Boldrini e il 29 luglio il suo omologo al Senato Piero Grasso hanno firmato i due decreti che attribuiscono i rimborsi elettorali […] Lo Stato ha risparmiato quasi 7 milioni di euro dalla “rinuncia” del Movimento 5 stelle. Rinuncia tra virgolette perché agli atti parlamentari risulta che il movimento di Grillo e Casaleggio sia decaduto per lassenza di requisiti, tra cui trasparenza e statuto.” Gianluca De Martino