“È ora che ci sia una tassa sul carbonio!“, questo il breve e conciso tweet di Elon Musk, CEO di Tesla, società di auto elettriche e SpaceX, società aerospaziale. Musk ha rinnovato la richiesta di una tassa sul carbonio per sollecitare il governo Biden che aveva già precedentemente respinto il suggerimento perché “politicamente difficile”.
Il commento di Musk è arrivato il giorno dopo aver annunciato che Tesla non avrebbe più accettato la divisa digitale bitcoin per gli acquisti di veicoli a causa delle preoccupazioni per il costo ambientale del mining (estrazione) di bitcoin.
Musk durante il podcast Joe Rogan Experience all’inizio di quest’anno ha detto di aver condiviso una proposta con l’amministrazione Biden sull’attuazione della tassa: “Ho parlato con l’amministrazione Biden e loro mi hanno detto ‘beh, questo sembra troppo politicamente difficile'”, ha detto. “Non è che non dovremmo avere cose generate dal carbonio, dovrebbe esserci un prezzo per questa roba”, ha aggiunto, dicendo che anche SpaceX pagherebbe una tassa sul carbonio. “L’economia funziona alla grande. I prezzi e il denaro sono solo informazioni. Se il prezzo è sbagliato, l’economia non fa la cosa giusta”.
Un sondaggio del 2020 mostra che 2/3 degli elettori americani concordano con la richiesta di Musk di una tassa sul carbonio.
Abbiamo bisogno di soluzioni immediate ed efficaci. Una carbon tax è lo strumento fondamentale per una vera transizione ecologica, che metta al centro il pianeta e il benessere dell’uomo.
Cosa stiamo aspettando?