09

Dec
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > TERRA FUTURA
714 views 4 min 0 Comment

Altissimi livelli di inquinanti tossici nei delfini e nelle balene

beppegrillo.it - Agosto 8, 2020

Uno studio condotto dai ricercatori dell’Harbor Branch Oceanographic Institute della Florida Atlantic University ha esaminato le tossine nelle concentrazioni tissutali e i dati patologici di 83 delfini e balene arenate lungo la costa sudorientale degli Stati Uniti dal 2012 al 2018. I ricercatori hanno esaminato 11 diverse specie animali per testare 17 diverse sostanze in animali trovati sulle coste della Carolina del Nord e della Florida.

Questo è il primo studio fino ad oggi a pubblicare un rapporto che esamina le concentrazioni nei tessuti di grasso di cetacei arenati di atrazina, un erbicida, DEP, (composto ftalato presenti nella plastica), NPE o nonilfenolo etossilato comunemente usato negli imballaggi alimentari, e triclosan, un agente antibatterico e antimicotico presente in alcuni prodotti di consumo, inclusi dentifrici, saponi, detergenti e giocattoli.

Documentare le sostanze tossiche nei cetacei è un passaggio fondamentale per rintracciare i contaminanti chimici all’interno della rete alimentare marina e comprenderne gli effetti sui sistemi biologici.

Per lo studio, appena pubblicato sulla rivista Frontiers in Marine Science, l’autrice principale Annie Page-Karjian, DVM, Ph.D., assistente professore di ricerca e veterinario clinico presso l’Harbour Branch della FAU e collaboratori, hanno analizzato campioni di grasso per 5 sostanze tossiche organiche inclusi atrazina, DEP, NPE, bisfenolo-A, dietilftalati e triclosan. Hanno anche analizzato campioni di fegato per 5 elementi non essenziali (arsenico, cadmio, piombo, mercurio, tallio), 6 elementi essenziali (cobalto, rame, manganese, ferro, selenio, zinco) e 1 classe di miscele tossiche (Aroclor, un altamente tossico composto industriale).

I risultati dello studio hanno mostrato che le concentrazioni di tossine e di elementi variavano in base a fattori demografici animali tra cui specie, sesso, età e posizione. I campioni di fegato dei delfini tursiopi presentavano concentrazioni medie significativamente più elevate di piombo, manganese, mercurio, selenio, tallio e zinco e concentrazioni medie inferiori di NPE, arsenico, cadmio, cobalto e ferro rispetto ai campioni di capodogli pigmei. Nelle femmine adulte delfini tursiopi, le concentrazioni medie di arsenico erano significativamente più alte e le concentrazioni di ferro erano significativamente inferiori rispetto ai maschi adulti. I delfini tursiopi adulti avevano concentrazioni medie significativamente più alte di piombo, mercurio e selenio e concentrazioni medie di manganese significativamente più basse rispetto ai giovani.

Anche la geografia ha avuto un impatto. I delfini che si sono arenati in Florida avevano concentrazioni medie significativamente più elevate di piombo, mercurio e selenio e concentrazioni più basse di ferro rispetto ai delfini che si sono arenati nella Carolina del Nord.

Le sostanze tossiche nell’ambiente marino derivano dal deflusso inquinato e dalle sostanze chimiche nei corsi d’acqua dai combustibili fossili, nonché dalla plastica monouso comunemente utilizzata dagli esseri umani. Questi oggetti in plastica includono pellicole da imballaggio, detergenti e alcuni giocattoli per bambini e contengono ftalati pericolosi.

“Dobbiamo fare la nostra parte per ridurre la quantità di sostanze tossiche che entrano nel nostro ambiente marino, che hanno importanti implicazioni per la salute e l’ambiente non solo per la vita marina ma per gli esseri umani”, ha detto Page-Karjian. “Queste sostanze chimiche si fanno strada lungo la catena alimentare e diventano sempre più concentrate. Quando i delfini e le balene mangiano pesce con concentrazioni di sostanze chimiche, gli elementi tossici entrano nei loro corpi. I delfini mangiano una varietà di pesci e gamberetti in questi ambienti marini e così fanno gli esseri umani “.

A questo link lo studio completo

Tag: featured

PREVIOUS

Rapporto della Banca Mondiale sul Reddito Universale

NEXT

Un fondo per i “guardiani” della foresta amazzonica
Related Post
Giugno 26, 2019
Il primo impianto solare galleggiante al mondo
Marzo 5, 2020
La metà delle spiagge del mondo potrebbe scomparire entro il 2100
Marzo 10, 2019
I giovani di tutto il mondo chiedono giustizia climatica
Novembre 14, 2019
Economia Circolare e Collaborativa a Torino
Comments are closed.

TERRA FUTURA

Il Blog di Beppe Grillo
Il Giappone e la sfida alle terre rare cinesi
Il Blog di Beppe Grillo
I satelliti oscurano le stelle
Il Blog di Beppe Grillo
Trentino: la telemedicina migliora la vita ai pazienti cardiaci
Il Blog di Beppe Grillo
L’Australia chiude i social ai minori di 16 anni
Il Blog di Beppe Grillo
Scegliere un figlio con un’app
Il Blog di Beppe Grillo
Adolescenti agganciati ai social: le accuse contro i Big delle piattaforme
Il Blog di Beppe Grillo
Tumore alla prostata, il Regno Unito dice no allo screening di massa
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2025 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com