L’ingegnosa fonte di energia rinnovabile di una quindicenne potrebbe portare luce ed elettricità nelle parti più povere e più piovose del mondo.
Reyhan Jamalova è la fondatrice di Rainergy, un congegno che può generare elettricità dall’acqua piovana.
L’acqua piovana è una delle poche fonti di energia rinnovabile che non è stata ancora sfruttata al massimo delle sue potenzialità. Mentre l’energia solare ed eolica sta attualmente dominando il mercato, ma entrambe le industrie richiedono un’estesa produzione, tanti investimenti e molta manutenzione. Rainergy, invece, ha un design semplice composto da solo quattro parti chiave.
Ma come funziona? Nella parte superiore dello strumento c’è un secchio che raccoglie l’acqua piovana e la immerge in un serbatoio. Il serbatoio è collegato a un generatore attraverso il quale scorre l’acqua e crea energia. L’elettricità viene quindi immagazzinata in una batteria a cui è possibile accedere anche quando non piove e se ne ha bisogno.
Il sito Web di Rainergy afferma che il dispositivo può generare circa 3626 kWh di elettricità in un anno, il che è sufficiente per illuminare una casa di dimensioni familiari. Per le famiglie che sono tagliate fuori dalla rete elettrica principale in paesi piovosi come la Malesia, l’India, l’Indonesia e le Filippine, Rainergy potrebbe essere una fonte inestimabile di luce ed energia.
Reyhan ed una sua amica hanno trascorso quattro mesi a studiare il dispositivo prima di costruirlo con l’aiuto del loro tutor di fisica. La ragazza è già stata riconosciuta alla Conferenza ONU come modello 2017 in Azerbaigian e al Summit per l’imprenditoria globale in India.
Ha anche raggiunto le fasi finali della competizione ClimateLaunchpad in Europa, ed è diventata la prima persona dall’Azerbaijan ad aver raggiunto il 30 Under Asia List di Forbes.
Reyhan è attualmente alla ricerca di investitori in modo che possa trasformare Rainergy in un’attività che possa portare luce nelle vite di migliaia di persone in tutto il mondo. Naturalmente a bassissimo costo.