Secondo un nuovo rapporto del Global Energy Monitor di San Francisco, la Cina continua a essere leader mondiale nella crescita delle energie rinnovabili.
La Cina ha attualmente in costruzione 180 gigawatt (GW) di energia solare su scala industriale e 15 GW di energia eolica, portando la capacità totale di energia eolica e solare in costruzione della nazione a un sorprendente 339 GW, quasi il doppio del resto del mondo messo insieme. A titolo di paragone, gli Stati Uniti hanno solo 40 GW in costruzione.
I ricercatori che hanno redatto il rapporto hanno focalizzato la loro attenzione su parchi solari con una capacità di 20 megawatt (MW) o più, che alimentano direttamente la rete elettrica. Questa metodologia suggerisce che il volume effettivo di energia solare in Cina potrebbe essere significativamente più alto, considerando che i parchi solari su piccola scala contribuiscono per circa il 40% alla capacità solare del paese.
Questo sottolinea il ruolo guida della Cina nella produzione globale di energia rinnovabile. Negli ultimi anni, la Cina ha visto un notevole aumento nello sviluppo delle energie rinnovabili, sostenuto dal governo. Il presidente Xi Jinping ha sottolineato l’importanza di “nuove forze produttive di qualità”, promuovendo una transizione verso maggiore tecnologia e innovazione nell’economia. Il suo piano è rendere la produzione ecologica una componente fondamentale di queste nuove forze produttive.
La portata dell’espansione delle energie rinnovabili in Cina è notevole. Tra marzo 2023 e marzo 2024, la Cina ha installato più energia solare di quanta ne avesse installata nei tre anni precedenti messi insieme e più del resto del mondo messo insieme per il 2023. Gli analisti del GEM stimano che la Cina sia sulla buona strada per raggiungere 1.200 GW di capacità eolica e solare installata entro la fine del 2024, sei anni prima dell’obiettivo del governo. “L’ondata inarrestabile di costruzioni garantisce che la Cina continuerà a essere leader nell’installazione di energia eolica e solare nel prossimo futuro, molto più avanti del resto del mondo”, afferma il rapporto.
Tuttavia, raggiungere questi numeri impressionanti è solo una parte della sfida.
Gli analisti avvertono che sarà necessaria ancora più capacità rinnovabile affinché la Cina raggiunga il suo ambizioso obiettivo di ridurre del 18% l’intensità di carbonio della sua economia. L’intensità di carbonio misura la quantità di emissioni di CO2 prodotte per kilowattora di elettricità generata.
Studi recenti indicano che la Cina dovrà installare tra 1.600 e 1.800 gigawatt (GW) di energia eolica e solare entro il 2030 per raggiungere l’obiettivo di ottenere il 25% della sua energia da fonti non fossili. Tuttavia, dal 2020 al 2023, solo il 30% della crescita del consumo energetico è stato soddisfatto da fonti rinnovabili, un dato che resta al di sotto dell’obiettivo del 50%.
Li Shuo, direttore del China Climate Hub presso l’Asia Policy Institute di Washington, DC, ha sottolineato la complessità di questa transizione in un’intervista con The Guardian. “È ovviamente importante per la Cina continuare ad aggiungere più energia rinnovabile per raggiungere i suoi obiettivi,” ha affermato. “Ma non è così semplice come continuare a costruire, perché non c’è alcun segno che il paese stia cercando di allontanarsi dal suo consumo di carbone.”
Questo evidenzia le sfide che la Cina deve affrontare nel bilanciare la crescita delle energie rinnovabili con la sua dipendenza dal carbone. Mentre il paese continua a fare progressi significativi nell’espansione della capacità di energia eolica e solare, la transizione completa verso fonti energetiche più pulite richiederà ulteriori sforzi e cambiamenti strutturali.