Maria Edera Spadoni, portavoce M5S alla Camera, è stata vittima di minacce mafiose. La solidarietà che le esprime il MoVimento 5 Stelle non è di sole parole, ma di fatti concreti. I candidati M5S alle elezioni regionali in Emilia Romagna già qualche settimana fa hanno dichiarato che si presenteranno aderendo a livello programmatico a tutte le iniziative di lotta alle mafie e alla corruzione promosse da Riparte il Futuro-Libera. Quello che serve alla nostra società è trasparenza in ogni candidatura e nella scelta della gestione di fondi e appalti, con più stringenti norme contro la corruzione e contro le infiltrazioni mafiose, per proseguire con campagne culturali e informazione. No all’omertà. E l’onestà tornerà di moda!
“Ieri all’evento nazionale sull’acqua pubblica in piazza Martiri 7 Luglio abbiamo parlato di tante cose. Io ho ricordato il pericolo delle infiltrazioni mafiose che purtroppo riscontriamo anche nel nostro territorio. Ho ricordato che i parlamentari emiliano romagnoli del Movimento 5 Stelle hanno richiesto due settimane fa le dimissioni del sindaco di Brescello (Re) Coffrini dopo le sue dichiarazioni su Grande Aracri, condannato in via definitiva per associazione a delinquere di stampo mafioso nel 2008. Alla fine dell’evento si sono avvicinate tre persone. Una di queste mi ha detto che il nome di Grande Aracri non lo devo più nominare. Oggi ho sporto denuncia verso ignoti.” Maria Edera Spadoni, cittadina alla Camera dei Deputati, MoVimento 5 Stelle