In Italia anche un bilancio in utile può diventare una trappola mortale.
Il fisco non è solo contro il risparmio, è anche scatenato contro i creditori.
Mi è accaduto di chiudere un bel bilancio in utile, per effetto di un processo civile che finalmente ha riconosciuto un credito verso un ministero. Di questi tempi sembrerebbe un caso fortunato no? Invece è una tegola in testa, perché devi emettere la fattura e iscrivere il credito subito a bilancio. Così ti ritrovi a pagare subito l’IVA più le imposte sul reddito d’impresa, senza aver ancora incassato un’euro.
In soldoni : lo Stato italiano con una sentenza riconosce di doverti 100 ma non te li paga, mentre il fisco ne vuole subito 30 di imposte sul reddito e 21 di IVA. Cosicché ti ritrovi a chiedere un prestito in banca per 51 euro e più indebitato di prima. È una cosa semplicemente folle.
Paolo C.
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