“Blackout continui, voli in ritardo o cancellati, turisti senza informazioni, un grave danno per il principale scalo aeroportuale d’Italia e per il Paese stesso. Una situazione surreale per un Paese che si definisce europeo. È incredibile che possa accadere e secondo fonti interne allo scalo accadrebbe a causa del sovraccarico di energia elettrica richiesta dagli impianti di condizionamento. Continua l’odissea dell’aeroporto di Fiumicino: dopo oltre un mese di disagi dovuti all’incendio, questa volta è colpa del caldo? Non vogliamo neanche pensarlo. In tutto questo è assordante il silenzio del ministro dei Trasporti Delrio. Da due mesi ci stiamo occupando solo noi della vicenda dello scalo romano. Istituzioni assenti, sia a livello locale che ministeriale. A questo punto lanciamo la proposta: visto che agosto è alle porte, andatevene al mare e lasciateci la gestione dello scalo. Sapremmo fare senz’altro meglio noi.” M5S Parlamento