Tutto iniziò 12 anni fa, l’ex giocatore di football e immobiliarista americano Syd Kitson acquistò un Ranch in Florida, quasi cinque volte più grande dell’isola di Manhattan. 30mila ettari li diede allo Stato della Florida per farne una riserva naturale, la Babcock Ranch Preserve; e nei rimanenti 18mila ebbe l’idea di iniziare a costruire un ambizioso progetto chiamato Babcock Ranch, una città ecosostenibile interamente alimentata da energia solare, con 19mila appartamenti, costruiti con materiali eco-compatibili, alimentati da 75 megawatt di energia solare.
Quando la città sarà completa produrrà più energia di quella che consuma, grazie a 323.000 pannelli solari. I consumi sono ottimizzati da una rete Smart Grid collegata con le abitazioni di coloro che producono più energia di quella necessaria al loro fabbisogno, per venderla a chi ne ha necessità.
L’energia solare è solo una delle caratteristiche di questa nuova città, che ha accolto i primi residenti all’inizio di quest’anno. Nelle intenzioni di Kitson, infatti, la città vuole divenire la “più sostenibile, la più innovativa e la più attenta alla salute” di tutto il paese. Tutte le case sono dotate di fibra ottica e gli abitanti possono avvalersi di servizi che possono richiedere attraverso l’app di Babcock Ranch che consente loro di pagare le bollette, chiamare il servizio navetta per essere trasportati in centro città o di monitorare il proprio stato di salute grazie al servizio di telemedicina.
Nella città sono presenti scuole, orti comuni, aree commerciali e parchi, irrigati dall’acqua di recupero o “grigia” delle abitazioni.
Come descritto sul sito web del fondatore, la città è un luogo dove le famiglie possono trarre beneficio dalle tecnologie più avanzate, wi-fi gratuito ovunque, nonchè navette elettriche e autonome, su richiesta attraverso l’app.
A questo link il video della città.