Le nostre case sono il fulcro delle nostre vite, da loro iniziamo la grande esperienza della vita e con una casa immaginiamo di creare una famiglia. Sono luoghi del cuore che però consumano davvero tanto. Infatti sono come grossi consumatori di energia.
Ma perché consumano così tanto? La stragrande maggioranza delle nostre emissioni di carbonio proviene da due cose: i nostri edifici e le auto che viaggiano tra i nostri edifici. Immaginiamo se tutte le nostre case fossero centrali elettriche in grado di soddisfare le nostre esigenze e ricaricare le nostre auto.
Case così esistono, ed una veramente speciale si trova in Inghilterra. Più che una abitazione è un progetto, un progetto chiamato Larke Rise. É un prototipo che alza il livello ad uno standard completamente nuovo. Non è solo una casa passiva ma una centrale elettrica, che genera il doppio della potenza di cui ha bisogno.
Come funziona la casa forse più avanzata del Regno Unito?
Lark Rise produce 2 volte più energia in un anno di quanta ne consumi. Consuma il 97% in meno di energia dalla rete rispetto alla casa media del Regno Unito. Incredibile. E lo fa per tutti gli usi, compreso il riscaldamento. Inoltre esporta 10 volte più energia di quanta ne importi dalla rete. Il consumo energetico estremamente basso consente a un impianto fotovoltaico da 12 kWp di produrre ogni anno oltre il doppio dell’energia consumata. Dopo aver utilizzato ciò di cui ha bisogno, l’edificio esporta nella rete nazionale più di dieci volte l’energia che importa in un anno e importa il 97% in meno dalla rete nazionale rispetto alla casa media del Regno Unito.
Il fabbisogno di calore è talmente basso che, a partire da marzo 2018, un accumulatore da 12 kWh renderà la casa quasi completamente indipendente dal punto di vista energetico, anche in pieno inverno. Allo stesso tempo, offre condizioni interne estremamente confortevoli, stabili e salutari durante tutto l’anno, in ogni stagione.
Perché serve un prototipo del genere? Lark Rise è stato progettato per mostrare come la “rivoluzione energetica intelligente” possa davvero consentire al Regno Unito di essere alimentato interamente da energia rinnovabile. E non tra 20 anni o più. Lo si può fare ora e per sempre. Il concetto di “edificio come centrale elettrica” consentirà ad ogni città di essere autosufficiente.
Riuscire a ridurre la domanda di energia, significa eliminare proposte anti ecologiche. Si sente parlare di energia nucleare ancora oggi nel 2018. Dovremmo invece spendere soldi per convertire le abitazioni ormai vecchie in qualcosa di diverso. Questo significherebbe posti di lavoro e salute.
Lark Rise è solo uno dei tanti progetti nel mondo che stanno funzionando alla grande. Al momento non è neanche grado di utilizzare e monetizzare tutta quella potenza, dato che la National Grid nel Regno Unito, non è in grado di accettare l’eccesso di energia.
Progetti come Lark Rise dimostrano il potenziale per il governo del Regno Unito di guidare iniziative politiche che consentiranno di risparmiare denaro che altrimenti sarebbe necessario per le centrali elettriche di fornire lo scenario alternativo di business.
La spinta di un nuovo tipo di mercato fatto di micro reti, come quella di Brooklyn , darà vita a una nuova rivoluzione tecnologica verde. Una rivoluzione che è ormai necessaria sotto tutti i punti di vista.