Nel fallimentare film “Barbarossa”, finanziato dalla Rai, Bossi recita il ruolo di un nobile lombardo. Barbarossa padano, canone italiano.
“Ricordate la meravigliosa campagna lanciata dai lanzichenecchi del Pdl e sostenuta dal Giornale di Famiglia in favore dellabolizione del canone Rai, odioso balzello utile soltanto a pagare lo stipendio dei giornalisti comunisti? Benissimo, forse lidea di abolire il canone non era poi così sbagliata, visti i milioni di euro sputtanati per finanziare la barzelletta cinematografica sul Barbarossa voluta dal Bossi e considerato il milione virgola sei di euro allanno che dovrebbe essere pagato per rinnovare il contratto a Bruno Vespa. Secondo il Corriere della sera questo sarebbe solo il minimo sindacale, a cui poi si aggiungerebbero dei bonus per eventuali altri lavoretti e partecipazioni a programmi tv. Facendo una semplice divisione sarebbero circa 133 mila euro al mese. Attendiamo con ansia le denuncie di Libero e del Giornale per far tagliare lo stipendio a Vespa. Le faranno, vero?? (da un blog)”. Dino Colombo
Comments are closed.