Sviluppo dell’Italia, l’iniziativa promossa dal blog, è stato “l’incentivazione all’agricoltura nazionale, in particolare dei prodotti a km 0“, con 81,96%. A seguire “Utilizzo del marchio “Made in Italy” riservato alle aziende che producono in Italia” con 80,52%, “Diminuzione della tassazione sul costo del lavoro” con 75,12% e “Sviluppo di un piano energetico nazionale” con 73,68%. Hanno votato 34,918 persone. Una prima valutazione dei punti più votati è che è delineano un programma no global in cui i prodotti alimentari sono locali, i trasporti non necessari e inquinanti sono eliminati e il marchio di origine assegnato solo a produzioni locali. Prossimamente un e-book con le proposte di taglio dei costi dalla vostra “Manovra dei cittadini” e i punti dello sviluppo, con spiegazioni estese, classifiche e tutti i commenti non OT.
Il punto più votato per loLa classifica per lo Sviluppo dell’Italia.
La classifica per la riduzione dei costi e i tagli agli sprechi