Secondo un nuovo studio, entro il 2024 verranno generati ben 220 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, l’equivalente di 20.000 Torri Eiffel, un numero pazzesco.
L’organizzazione benefica EA Earth Action ha pubblicato il suo studio annuale che mostra che in tutto il mondo, nel 2024, verranno generati 28 kg di rifiuti di plastica per persona.
Si prevede inoltre che oltre un terzo sarà mal gestito alla fine del suo ciclo di vita. La cosa preoccupante è che ciò equivale a ben 69,5 milioni di tonnellate di plastica che finiscono in discarica. Ciò include gli imballaggi in plastica, la plastica nei tessili e la plastica nei rifiuti domestici.
Il rapporto stima anche il Plastic Overshoot Day, ovvero il momento in cui la quantità di rifiuti di plastica generati supera la capacità del mondo di gestirli, quest’anno si aspettano che arrivi il 5 settembre.
I ricercatori hanno inoltre avvertito che, a partire da questo mese, quasi il 50% della popolazione mondiale vive in aree in cui la quantità di rifiuti di plastica generati ha già superato la capacità di gestirli. Questa percentuale aumenterà al 66% entro il Plastic Overshoot Day, hanno affermato.
Solo 12 paesi sono responsabili del 60% dei rifiuti di plastica mal gestiti nel mondo, mentre i primi cinque sono Cina, Stati Uniti, India, Brasile e Messico.
Sarah Perreard, co-CEO di EA Earth Action, ha dichiarato: ‘I risultati sono inequivocabili; i miglioramenti nella capacità di gestione dei rifiuti sono superati dall’aumento della produzione di plastica, rendendo i progressi quasi invisibili. L’ipotesi secondo cui la capacità di riciclaggio e gestione dei rifiuti risolverà la crisi della plastica è errata”.
Sian Sutherland, co-fondatore di A Plastic Planet, ha dichiarato: “Dopo che gli scienziati hanno lanciato l’allarme per decenni, è ora evidente a tutti che l’inquinamento da plastica ha portato l’umanità sulla strada del disastro ecologico e umanitario. Quest’anno abbiamo una finestra di opportunità ristretta per creare un Trattato globale sulla plastica che proteggerà non solo il nostro oceano, la nostra aria, il nostro suolo, ma anche i nostri stessi figli”.
Il rapporto è stato pubblicato prima del quarto round di negoziati per un Trattato globale sulla plastica delle Nazioni Unite che si svolgerà a Ottawa, in Canada, alla fine di questo mese.