“A due giorni dalla nostra mobilitazione nazionale, con la marcia Perugia-Assisi per il Reddito di Cittadinanza, Maroni ha dichiarato di essere orientato a un progetto di Reddito di cittadinanza Lombardia. Ancora una volta, esattamente come nel caso della proposta di referendum per dare più risorse per la Regione, le buone idee del Movimento 5 Stelle dettano lagenda della politica lombarda.
Il MoVimento 5 Stelle è entrato nelle istituzioni con lo scopo di non lasciare nessuno indietro, e per raggiungere questo obiettivo è pronto a discutere sin da ora la propria proposta di Reddito minimo lombardo già depositata nel marzo 2014 (Proposta di legge 151 20 marzo 2014), oltre un anno fa.
Il reddito di cittadinanza è una misura necessaria, i cittadini non possono più aspettare, non perdiamo altro tempo. Siamo contenti che Maroni abbia recepito quello che chiede da anni il MoVimento 5 Stelle: ora la proposta di legge va messa subito in discussione anche a Roma per tutti gli italiani!
LUnione Europea, che ha tra i suoi obiettivi quello di consentire un livello occupazionale elevato e la lotta contro lemarginazione sociale, ha raccomandato ladozione di un reddito minimo per i cittadini residenti nei Paesi membri. Italia e Grecia restano gli unici due paesi a non aver adottato un sistema universale di reddito minimo garantito.
Il progetto sostiene i cittadini che hanno perso o non riescono a trovare un lavoro e che riceverebbero un sussidio mensile (che dovrebbe essere allineato ai 780 euro mensili proposti in Parlamento dal M5S) da parte della Regione e tre proposte di lavoro in tre anni, che se vengono rifiutate comportano leliminazione del sussidio. In compenso il cittadino si metterà a disposizione della collettività per lavori socialmente utili nelle scuole, nei tribunali e in altri contesti.” M5S Lombardia