Imperdibile video sui vaneggiamenti di Tremorti a Parigi all’OCSE
La manovra del governo Tremorti sembra un quadro psichedelico, un manoscritto di un folle. Chiudono i pochi centri di eccellenza come l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale di Trieste mentre le macchine blu sono 626.760.
“Ciao Beppe,
sono Paolo Menis, organizer del meetup di Trieste. Ti segnalo questa vicenda che, come molte altre storie italiane, ha del grottesco. Il governo, con la manovra finanziaria, vuole sopprimere (e accorpare al CNR) l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS di Trieste, un ente pubblico di ricerca, punta di eccellenza nel campo della geofisica, sismologia, oceanografia, geologia e biologia marina, con ricadute in campo ambientale e nella ricerca delle risorse energetiche. L’OGS ha bilanci in attivo (avanzo di amministrazione 2009 pari a 1,2 mil/euro) e grande capacità di attrarre risorse economiche per la ricerca con cui finanzia buona parte del suo bilancio, grazie anche all’attività professionale e scientifica di 110 precari altamente qualificati, SENZA costi aggiuntivi per lo Stato. La sua soppressione NON PORTA AD UN REALE RISPARMIO ECONOMICO in quanto:
– i costi del personale di ruolo e della gestione generale della struttura (ora garantiti con fondi di natura ministeriale) verrebbero TRASFERITI da un ente all’altro senza alcun abbattimento, con un probabile aggravio di costo
– i costi del personale precario NON gravano sullo Stato in quanto garantiti dai progetti di ricerca e dalle attività esterne
Considerato che il Decreto Legge è immediatamente esecutivo, dalla prossima settimana l’OGS NON ESISTERA’ PIU’ e non avrà legittimità neanche per garantirne l’ordinaria amministrazione.” Paolo Menis